Al via il Salone Internazionale del Mobile di Milano

Da oggi settimana intensa per la città meneghina, attorno al salone del mobile e agli eventi di contorno

La Design week milanese è appena cominciata. È stata inaugurata questa mattina, infatti, la 52esima edizione del Salone Internazionale del Mobile, punto di riferimento storico per gli addetti ai lavori nel settore Casa-Arredo-Design, in programma nel quartiere fieristico di Rho, a Milano. Tranne il SaloneSatellite (il salone dei giovani creativi sempre aperto e con ingresso gratuito), la mostra sarà aperta al pubblico soltanto nelle giornate di sabato 13 e domenica 14 aprile prossimi.

Nonostante sia ad accesso limitato e distante dal centro cittadino, la Fiera Internazionale del Mobile coinvolgerà tutta la città in un susseguirsi di appuntamenti imperdibili, come l’immancabile “Fuori Salone”, che concentrerà attorno a sé gli eventi culturali dove ogni anno si ritrovano creativi, imprenditori, appassionati, curiosi o semplici turisti.

In linea con il tema di quest’anno, l’innovazione, saranno presentati in anteprima migliaia di prodotti del settore casa e arredo, illuminazione, con un focus particolare sull’arredoufficio e le situazioni di lavoro attorno a cui verranno affrontati i temi del co-working, della convivialità e dello spazio condiviso. Gli espositori distribuiti sui 204.850 metri quadrati del complesso fieristico sono più di 2.500, per la 52ma edizione della kermesse meneghina, divisi tra il “Salone Internazionale del Complemento d’Arredo” e le biennali “Euroluce” e “SaloneUfficio”, proprio accanto al “SaloneSatellite”.

Per una settimana Milano sarà dunque la capitale del Design, con l’obiettivo di promuovere le esportazioni italiane di mobili e complementi d’arredo, e di diffondere la qualità del mobile italiano nel mondo. Soltanto nella scorsa edizione, per le manifestazioni Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, EuroCucina, Salone Internazionale del Bagno, la kermesse ha registrato quasi 104mila visitatori italiani e oltre 189mila visitatori stranieri, un segnale positivo per il settore e un indice significativo che le manifestazioni fieristiche hanno un ruolo centrale nel rilancio dell’economia e dei consumi.

Mostre temporanee, vernissage, party e opening straordinari sono gli eventi collaterali del “Fuori Salone”, in cui è attesa soprattutto la fascia più giovane degli appassionati di fashion e design. Tortona, Brera, Lambrate, il Quadrilatero della moda e la zona di Corso Como, dove insistono le boutique più ricercate sono le zone della capitale lombarda in cui sono dislocate installazioni, esposizioni di artisti e progetti multimediali.

La novità più importante di quest’anno è però la possibilità, per chi visita la Fiera del mobile, di entrare gratuitamente in tutti i musei civici: il Museo del Novecento, il Museo Archeologico, il Museo di Storia Naturale, i Musei del Castello Sforzesco, Palazzo Morando, l’Acquario civico, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo del Risorgimento. Un modo per rendere evidente il connubio indispensabile tra impresa, industria del mobile e cultura.

© RIPRODUZIONE RISERVATA