Facebook Home, figlio di Facebook e Android

Il 12 aprile arriverà Facebook Home, una suite di applicazioni firmata Zuckerberg per rendere lo smartphone ancora più social

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Prima di conoscere effettivamente quali fossero le ultime novità relative al social network più conosciuto del mondo, addetti ai lavori, curiosi e appassionati attendevano con ansia l’annuncio del nuovo smartphone targato Facebook, salvo doversi ricredere proprio in occasione dell’evento pubblico del 4 aprile 2013.

Il CEO della compagnia di Menlo Park ha stroncato le aspettative di chi, ancora una volta, pensava di poter prevedere le mosse del più giovane miliardario del mondo: non ci sarà un vero e proprio smartphone né un sistema operativo di casa Facebook, ma (forse) molto di più.

Facebook Home è il nome, infatti, di un launcher, cioè una suite di applicazioni totalmente integrata con Android. La collaborazione tra i due colossi nasce con l’obiettivo di creare una vera e propria home screen da installare sul proprio smartphone, che si interpone tra il sistema operativo Android e l’utente.

Come funziona? Presto detto: i contenuti vengono caricati in background quando lo smartphone è in stand by e le notifiche che arrivano vengono gestite sullo schermo in base all’importanza che abbiamo precedentemente attribuito ai nostri contatti. Le notifiche possono essere raggruppate, nascoste o messe in evidenza. Nasce quindi un nuovo modo di utilizzare lo smartphone in stretta connessione con il nostro social network preferito.

Una scelta destinata ad essere vincente poiché sposa in pieno la politica open di Android e che, inevitabilmente, non potrà essere condivisa da Apple. Stando a quanto ha dichiarato Zuckerberg durante un’intervista rilasciata a Wired USA, Facebook Home non approderà su iOS: «l’iPhone è molto amato, anche a me piace il mio, vorrei portare Facebook Home anche su iOS, ma Apple vuole gestire tutto da sé». Il CEO di Facebook ammette quindi la difficoltà per questo nuovo progetto di amalgarsi con il concorrente più temuto di casa Android e Google, lanciando una sfida che Cupertino probabilmente non coglierà.

Su Facebook Home ci saranno inoltre due peculiarità da non trascurare: una riguarda la messaggistica istantanea che, grazie a Chat Heads, consentirà la visione di pop up con le facce degli amici che si apriranno per mostrarci i thread dei messaggi scambiati. Questa finestra tuttavia potrà essere spostata dove si vuole e se lo si preferisce, potrà anche essere nascosta. Poi c’è Cover Feed che permette di visualizzare ogni informazione con la foto come sfondo e di effettuare lo zoom delle immagini.

Facebook Home sarà disponibile a partire dal 12 aprile soltanto per alcuni smartphone in commercio, come ad esempio il Galaxy S III di Samsung. Per acquistare uno smartphone che abbia dalla nascita Facebook Home integrato occorrerà attendere l’uscita nei negozi dell’Htc First, primo telefonino (Lte) della nuova generazione dei social phone. Per tutti gli altri utenti Android, Home si potrà scaricare sul Google Play Store e verrà aggiornato costantemente ogni mese con nuove app e funzionalità.

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@charlotte_braun

Claudia Fiume

Laureata in comunicazione con una tesi sul rapporto tra il reale e l'immaginario nel cinema, ho collaborato per alcune testate online come web content editor. Collezionista di immagini sul desktop e di ricettari disordinati su cui annotare imprese culinarie più o meno riuscite. Quando non faccio niente di tutto questo, twitto in modo compulsivo di tv, attualità e social media. Su THE HORSEMOON POST scrivo di tutto questo, ma anche di cinema e lifestyle.