Lo Tsunami Tour di Beppe Grillo diventa un road movie

La campagna elettorale del Movimento Cinque Stelle finisce in un docu-film che mostra il volto inedito del suo leader

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Arriva oggi nelle sale italiane il road movie che racconta in che modo il non-partito di Beppe Grillo sia riuscito a strappare il 30% dei consensi degli elettori e a sovvertire la percezione comune del sistema della politica tradizionale.

Il film, che si chiama Tsunami Tour – Un comico vi seppellirà, è stato prodotto da Todos Contentos y yo tambien e sarà visibile al cinema soltanto oggi in dodici sale italiane, tra cui Roma, Milano, Bologna e Palermo. A fine aprile il documentario, distribuito all’estero nei principali paesi europei e negli USA, uscirà in libro + DVD con Sperling & Kupfer, mentre invece approderà in televisione agli inizi di maggio.

Diretto da Francesco G. Raganato, Tsunami Tour – Un comico vi seppellirà è stato scritto da due giornalisti, Chiara Burtulo e Gianluca Santoro, i quali hanno deciso di tuffarsi nel dietro le quinte della campagna elettorale del Movimento Cinque Stelle, realizzando una vera e propria cronaca di ciò che è successo in 40 giorni di comizi.

Un road movie per raggiungere 77 piazze, un camper che ha invaso l’Italia, da nord a sud, raccogliendo le testimonianze di chi è stufo di un certo modo di fare politica o di chi, come l’esodato che si intravede nel trailer, grida la sua disperazione a Grillo, sperando in una sorta di salvezza da parte dell’ex comico.

«Non ha l’ambizione del film inchiesta» – dichiarano gli autori e il regista – «Viceversa, abbiamo seguito Grillo e i suoi tre scudieri come una comitiva di picari in giro per l’Italia: un viaggio con quattro maschere della commedia dell’arte».

Quello che si vede sullo schermo è un Beppe Grillo inedito, nonostante non sia un novità mostrare il leader del Movimento Cinque Stelle in mezzo ai cittadini e vederlo stringersi attorno al disincanto e allo sconforto di chi non spera più in un futuro davanti a sé. L’ex comico viene filmato non soltanto durante i comizi che tutti conosciamo o le interviste alla stampa estera, ma anche in veste del tutto personale mentre si “confessa” durante le pause, sdraiato sul letto, o quando si trova in difficoltà perché non sa rispondere alle domande di chi gli muove delle critiche, evidenziando le lacune di certe sue considerazioni; un Beppe Grillo che viene lasciato solo da Casaleggio durante l’incontro con i piccoli imprenditori e se ne stupisce, rammaricandosi di non essere stato salutato.

Nel documentario si alternano le interviste a Grillo con i contributi analitici di Carlo Freccero, Ferruccio De Bortoli, Udo Gumper e John Hooper; ma l’ultima parola è sempre quella del leader del Movimento dal basso che, in tempi non sospetti, ribadisce sempre la sua estraneità alla partitocrazia e la decisione di non appoggiare alcun tipo di governo con il Pd e il Pdl.

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@charlotte_braun

 

Video da You Tube: Tsunami Tour

 

Claudia Fiume

Laureata in comunicazione con una tesi sul rapporto tra il reale e l'immaginario nel cinema, ho collaborato per alcune testate online come web content editor. Collezionista di immagini sul desktop e di ricettari disordinati su cui annotare imprese culinarie più o meno riuscite. Quando non faccio niente di tutto questo, twitto in modo compulsivo di tv, attualità e social media. Su THE HORSEMOON POST scrivo di tutto questo, ma anche di cinema e lifestyle.