Barbara Serracchiani presidente del Friuli Venezia Giulia

Vittoria al photofinish per il PD, ma a votare va la metà degli aventi diritto. PD primo partito, crolla il M5S. Centro-Destra al 45% e Centro-Sinistra al 39%

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Trieste – Debora Serracchiani è il nuovo presidente del Friuli Venezia Giulia. Questo l’esito delle urne, cui sono andati a votare solo poco più del 50% degli aventi diritto. L’eurodeputato del PD – che ora dovrà lasciare il Parlamento Europeo – ha prevalso con un risicato margine sul più temibile avversario, il governatore uscente Renzo Tondo. Lo scrutinio è quasi alla fine, nel momento in cui scriviamo, ma il risultato ormai è stato riconosciuto da Tondo, che si è congratulato con la Serracchiani.

Il dato importante del mini-test elettorale friulano è il brusco calo dei votanti, il 50,51%, contro il 72,33% delle ultime regionali e il 77,2% delle ultime politiche. Imponente il numero di schede nulle – oltre 11.900 – e di schede bianche, oltre 5.900.

Una brusca frenata ha registrato il Movimento 5 Stelle, con un crollo di 6 punti percentuali rispetto alle ultime politiche (dal 27,22% al 19,2%). Sono andate deluse le previsioni di Beppe Grillo, che domenica preconizzava il Friuli come la prima regione d’Italia a 5 stelle. Il candidato Saverio Galluccio è solo terzo, staccato di 20 punti percentuali rispetto all’uscente – e sconfitto di misura – Renzo Tondo.

Il PD risulta il primo partito in Friuli, con oltre il 26,8% dei voti, seguito dal PDL con poco più del 20% e dal M5S al 13,77%, ma a livello di coalizioni il centro-destra, compreso l’UDC, ottiene oltre il 45%, mentre il centro-sinistra si ferma al 38,99%.

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