La Leonessa è tornata a ruggire a Marrakech!

Francesca Schiavone rompe un digiuno durato 11 mesi e torna a vincere il suo sesto torneo personale

Francesca Schiavone ha battuto la spagnola Lourdes Dominguez Lino, in una finale senza storia (6-1, 6-3), aggiudicandosi il torneo di Marrakech, un riscatto per Francesca Schiavone, dopo un 2012 di certo non esaltante. La ex campionessa del Roland Garros ha espresso sulla sua “amata” terra battuta un tennis spumeggiante ed energico, che ha riportato alla mente la leonessa dei tempi migliori. Una grande iniezione di fiducia, quindi, in vista di tornei prestigiosi come Roma, Parigi e Madrid.

La tennista milanese è entrata in campo fin dal principio con le idee chiare, cercando di stabilire la supremazia sulla diagonale del diritto per crearsi la chance di spingere sul rovescio. Fin dai primi scambi si è notata una differenza di passo piuttosto evidente tra le due, con la Schiavone che ha prevalso su quasi ogni scambio prolungato. La spagnola ha provato a variare un po’ il proprio gioco col serve and volley, aumentando il numero di smorzate. Francesca, però, non si è lasciata sorprendere e ha ribattuto colpo su colpo, chiudendo il primo set al settimo game senza particolari affanni.

L’inizio del secondo parziale, tuttavia, ha visto un leggero calo dell’azzurra, meno reattiva e con un preoccupante calo con la prima di servizio. La Dominguez Lino ha provato a portare l’inerzia del match dalla propria parte, riducendo notevolmente il numero degli errori e portandosi sul 3-1. Ma a quel punto è arrivata la veemente reazione dell’ex top-ten italian, che ha reagito alla probabile perdita del set, ha ritrovato gioco e grinta, riprendendo in mano la partita. Per l’avversaria una comunicazione chiara: l’incredibile voglia di vincere maturata durante il lungo digiuno, premessa per il successo.

La spagnola ha accusato il ritorno prepotente della Schiavone e ha visto il proprio vantaggio dissolversi. Sul 3 pari, la Schiavone ha strappato il break, che l’ha riportata in vantaggio nel set, legittimandolo con un game di servizio piuttosto autoritario. Un altro break, con la Dominguez Lino ormai rassegnata, ha suggellato la vittoria. Bentornata Francesca Schiavone, che fatica…

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