ARS, via libera alla Legge Finanziaria: salvata la “Tabella H”

All’alba l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il Bilancio e la Legge Finanziaria. Varata anche la nuova Tabella H. Spartita una torta da 25 milioni di euro.

Palazzo dei Normanni

Alle ore 6.45 di oggi l’ARS ha portato a termine il lunghissimo iter per l’approvazione del Bilancio della Regione Siciliana: 59 voti favorevoli, 13 contrari. Quasi un’ora prima, invece, è arrivato il sì anche per la legge finanziaria: 56 voti favorevoli, 12 contrari e un astenuto.

Uno dei documenti più discussi e portati più in là durante la lunga notte di Palazzo dei Normanni è stato senza dubbio quello che fa riferimento alla Tabella H, grazie alla quale 137 enti si divideranno 25 milioni di euro in contributi.

Tra di loro menzioniamo l’Unione Italiana Ciechi che riceverà quasi un milione e mezzo di euro per il suo funzionamento e un milione e seicento mila euro per la stamperia Braille; tre milioni e 800 mila euro, invece, andranno alle attività sportive siciliane; 420 mila euro al Telefono Arcobaleno; 425 mila euro alla Fondazione Banco Alimentare; 405 mila euro agli Orti Botanici delle Università degli Studi di Catania, Messina e Palermo; 385 mila (a testa) per la Sagra del Mandorlo in Fiore – che si svolge ogni anno ad Agrigento, per i Carnevali di Acireale, Sciacca, Termini Imerese, Misterbianco, Barcellona Pozzo di Gotto, Trecastagni e Partanna Mondello; 140 mila euro per il Centro Studi Pio La Torre; 70 mila euro per il Museo delle Marionette; 120 mila euro per la Missione Speranza e Carità di Biagio Conte, che ha sede a Palermo.

Vista l’ora in cui si è conclusa la maratona all’Assemblea Regionale Siciliana ed il giorno in cui è avvenuto – la Festa dei Lavoratori – non si registrano reazioni politiche post voto ma, a proposito della citata Tabella H, documento che spesso ha rappresentato la “sede” del clientelismo isolano, c’è stato chi ne avrebbe voluto la soppressione.

Stiamo parlando di Nello Musumeci, lo sfidante di Rosario Crocetta alle elezioni regionali dell’ottobre scorso, che ha affermato ieri di essere stato l’unico, insieme al suo Gruppo Parlamentare, a chiedere «in questa sessione di bilancio la soppressione della famigerata Tabella H. Lo abbiamo fatto con un apposito emendamento presentato all’articolo 54 della Legge di Stabilità, che invece ripropone l’annosa triste prassi della “contrattazione“, con la sola differenza che invece di chiamarsi H si chiama A. Aspettiamo alla prova lo spirito “rivoluzionario” della coalizione che sostiene il governo Crocetta».

Parole che non sono state ascoltate dalla maggioranza dei 90 deputati dell’ARS, visto com’è andata a finire. Musumeci è stato seguito “soltanto” dal Movimento Cinque Stelle e da Marco Falcone del PDL. La torta da 25 milioni di euro, infatti, è stata regolarmente spartita.

Oltre la Tabella H, comunque, all’interno della Legge Finanziaria varata all’alba, ci sono altri provvedimenti da segnalare. Tra questi l’aumento di circa 100 euro dello stipendio dei tremila ex PIP che, nel corso dei giorni, hanno assediato l’ARS, con tanto di proiettili sparati in aria dai carabinieri, per “sensibilizzare” il governatore al raggiungimento del proprio obiettivo (anche se non avranno più contributi presidenziali).

Contratto prorogato fino a luglio, invece, per 18 mila e 500 Lavoratori Socialmente Utili, mentre diminuiscono le risorse per i Forestali: dai 360 milioni dello scorso anni si passa ora a 205.

Infine, ricordiamo il taglio delle auto blu della Regione e delle società partecipate e la riduzione del 10% dello stipendio dei manager e dei direttori generali delle Aziende Sanitarie Provinciali e degli ospedali.

@waltergianno

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Walter Giannò

Blogger dal 2003, giornalista pubblicista, ha scritto su diverse piattaforme: Tiscali, Il Cannocchiale, Splinder, Blogger, Tumblr, WordPress, e chi più ne ha più ne metta. Ha coordinato (e avviato) urban blog e quotidiani online. Ha scritto due libri: un romanzo ed una raccolta di poesie. Ha condotto due trasmissioni televisive sul calcio ed ha curato la comunicazione sul web di un movimento politico di Palermo durante le elezioni amministrative del maggio 2012. Si occupa di politica regionale ed internet.