Lotus conferma: Nick Chester nuovo direttore tecnico

Lotus ha confermato quanto vi avevamo anticipato nella giornata di ieri: Nick Chester sarà il nuovo direttore tecnico del team di Enstone. L’ingegnere britannico prenderà il posto di James Allison.

Il Lotus F1 Team ha ufficializzato quanto anticipato da Horsemoon Post nella giornata di ieri: l’ingengere britannico Nick Chester sarà promosso nel ruolo di direttore tecnico, posto rimasto vacante dopo l’addio di James Allison, probabilmente destinato a prendere il posto di Paddy Lowe in McLaren.

Chester lavora a Enstone dal 2000, quando il team era ancora marcchiato Benetton e nel corso di questi tredici anni ha ricoperto più ruoli, sino a essere scelto da Eric Boullier per sostituire Allison, ingegnere di valore che ha innalzato il livello e le prestazioni del team britannico nelle ultime stagioni grazie alle sue intuizioni ingegneristiche.

Proprio il responsabile del team oro-nero ha commentato così la promozione di Chester: “Siamo lieti di annunciare che Nick Chester sarà il nostro nuovo direttore tecnico. Nick è noto a tutti a Enstone, perché si trova qui con noi da più di dodici anni ed è già coinvolto nella progettazione della vettura del prossimo anno, assicurando una transizione graduale che è in atto da qualche tempo. Vogliamo inoltre ringraziare James Allison per quanto fatto nel corso della sua carriera qui con noi. Gli auguriamo ogni bene per le sue esperienze future”.

“Sono orgoglioso di essere il nuovo direttore tecnico della Lotus – ha dicharato Chester – e sono grato della fiducia che i vertici del team hanno nei miei confronti. Sono consapevole che ci sarà tanto da fare per sviluppare al meglio la E21 e per portare avanti il progetto 2014. Sono onorato di far parte di questa squadra”.

James Allison, ormai ex responsabile dell’area tecnica del team di Enstone, entrerà in gardening leave, ovvero il periodo semestrale di fermo lavorativo previsto per un ingegnere di F1 che passa da un team a un altro. La destinazione più probabile dell’ingegnere inglese è la McLaren, orfana di Paddy Lowe, passato alle dipendenze della Mercedes.

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