GP di Spagna: Alonso punta sulla spinta emotiva della gara di casa, Vettel vuole allungare in classifica sugli inseguitori

Al Montmelò di Bacellona Alonso, Vettel, Bottas, Perez, Gutierrez, e Ricciardo sono stati i protagonisti della consueta conferenza stampa dei piloti che apre il fine settimana di ogni Gran Premio

Sebastian Vettel e Fernando ALonso in conferenza stampa al Montmelò
Sebastian Vettel e Fernando Alonso in conferenza stampa al Montmelò

Barcellona – Questo pomeriggio si è tenuta la consueta conferenza stampa piloti del giovedì, evento che apre ogni fine settimana di gara del “Circus” iridato della F1. Fernando Alonso (Ferrari), Sebastian Vettel (Red Bull), Valtteri Bottas (Williams), Esteban Gutierrez (Sauber), Sergio Perez (McLaren), Daniel Ricciardo (Toro Rosso) sono stati i protagonisti del primo evento sul circuito del Montmelò, situato a una ventina di chilometri da Barcellona.

Dopo il Gran Premio del Bahrain, terminato all’ottavo posto a causa di un guasto al DRS, Fernando Alonso potrà puntare su una Ferrari F138 dotata del primo pacchetto evolutivo, che dovrebbe permettere al pilota di Oviedo di fare un salto di qualità per ciò che riguarda le prestazioni. Il primo appuntamento europeo della stagione 2013, che si terrà in Spagna, terra natia del pilota di Oviedo, rappresenta la prima occasione per riavvicinarsi alla vetta del campionato piloti e costruttori, occupate rispettivamente d Sebastian Vettel e Red Bull: “Ci sono motivazioni maggiori quando corri in casa tua. Succede che nel GP di casa dai solitamente un dieci per cento in più di quello che dai normalmente negli altri circuiti. Sappiamo di dover fare bene qui, perché in tal modo saremo tutti più contenti. Sarà contento io, sarà contento il team e i nostri tifosi. Sarà importante il supporto che avremo qui, che potrà darci motivazioni ancora più grandi per cogliere un ottimo risultato”.

Quest’anno risulta fondamentale il passo gara più della qualifica” ha proseguito Alonso. “Gli pneumatici sono un altro fattore molto importante, che incide in maniera sensibile sui risultati della domenica. Partire davanti o in prima fila ha comunque la sua importanza, perché ci sono più probabilità di vincere o finire sul podio. Abbiamo bisogno di una gara normale e di trovare il giusto compromesso sull’assetto della vettura, che ci consenta di affrontare al meglio le qualifiche e la gara. Il primo GP dove sarà fondamentale la qualifica sarà Monaco, qui in Spagna non è così importante fare la Pole”.

Sebastian Vettel, dall’alto dei suoi settantasette punti, guida la classifica piloti e può concentrarsi per costruire un altro fine settimana perfetto e allungare sui rivali: “Dobbiamo ritenerci soddisfatti di quanto abbiamo raccolto nei primi Gran Premi, se guardiamo alla competitività della nostra vettura. Dobbiamo essere felici anche perché la nostra monoposto era abbastanza competitiva, anche se non in tutti gli appuntamenti del 2013”.

Per ciò che riguarda il cambio di mescola fatto dalla Pirelli penso che sia dovuto a una situazione comune a tutti i piloti e tutti i team. Ma tutti eravamo nelle medesime condizioni, nessuno era avvantaggiato. Penso che le critiche mosse alle gomme fossero a causa della scarsa resistenza, non per il comportamento durante la gara”, ha concluso il tre volte campione del mondo in carica.

Il fornitore italiano di pneumatici ha dunque preferito modificare le carcasse delle gomme dure, anche se, dopo aver assistito ai primi GP di questo mondiale, possiamo dire che anche altre mescole andrebbero riviste. Se la gamma di pneumatici 2013 dovesse rimanere invariata per il resto della stagione, sarà probabile assistere a lamentele da parte di team e piloti per il resto degli appuntamenti del calendario 2013, perché il mondiale sarebbe condizionato in maniera tangibile dalle gomme, che diventerebbero le vere protagoniste della F1 odierna.

Lo scorso anno, proprio sul circuito del Montmelò, la Williams centrò l’ultimo successo, con Pastor Maldonado che trionfò davanti alla Ferrari di Fernando Alonso. In questa stagione il team britannico sta vivendo un momenti difficili, con la FW35 lontana parente dalla monoposto che trionfò sul circuito catalano nel 2012. Le difficoltà della Williams sono tecniche e aerodinamiche, con Maldonado e Bottas a farne le spese, dovendo guidare una macchina poco affidabile e ancor meno competitiva. Proprio il finlandese ha illustrato la situazione attuale del team di Sir Frank: “Sino a ora non è stato l’inizio di stagione che volevamo, ma con il tempo riusciamo a comprendere i problemi che abbiamo. Abbiamo svolto un test aerodinamico la scorsa settimana e dopo averlo effettuato mi sento molto più ottimista. Il pacchetto pronto per il Montmelò dovrebbe aiutaci a fare dei passi in avanti sulla prestazione”.

Bottas ha poi analizzato i suoi primi GP da pilota titolare Williams: “Penso che il mio inizio sia stato abbastanza buono. L’avvio è stato regolare e devo ancora apprendere molto, perché è solo la mia prima stagione in F1. Dovrò migliorare costantemente di gara in gara”.

Daniel Ricciardo è stato autore di un buon inizio di stagione, anche se altalenante, così come le prestazioni della nuova monoposto della Scuderia Toro Rosso: “Mi piacerebbe poter fare di più di quanto fatto sino a ora. In Cina ho colto un buon settimo posto, ma poi in Bahrain non ci siamo minimamente avvicinati a quegli standard mostrati la settimana prima. Per questo fine settimana abbiamo portato alcuni aggiornamenti che ci dovrebbero consentire di avere prestazioni migliori, ma dovremo provarle e capire quale sarà la direzione giusta da prendere”.

Ricciardo è un pilota Red Bull, cresciuto nella sezione giovani del team diretto da Christian Horner. Dopo una stagione intera disputata al volante della Toro Rosso è tempo di primi bilanci e Ricciardo ha spiegato quello che la casa madre si aspetta da lui: “Sono sotto contratto con loro e la Red Bull vuole trovare piloti in grado di vincere, di essere potenziali campioni del futuro. Non basta essere buoni piloti (Alguersuari e Buemi ne sanno qualcosa, ndr), bisogna saper massimizzare ogni risultato e io devo mantenere il livello mostrato in Cina”.

I connazionali Sergio Perez ed Esteban Gutierrez sono stati i protagonisti in negativo dei primi quattro appuntamenti del 2013. I due messicani sono stati al di sotto delle aspettative dei rispettivi team sin dai test invernali, mostrando immaturità al volante della poco competitive McLaren Mp4-28 e Sauber C32.

Considerando da dove siamo partiti, il risultato ottenuto in Bahrain non è stato male – ha affermato Perez – e abbiamo battagliato con Hamilton per il quinto posto. Abbiamo avuto una buona strategia che ci ha permesso di avere un buon passo gara. Con Button è tutto chiarito. Abbiamo parlato tra noi e con i vertici del team e devo ammettere di esser stato troppo aggressivo. Avremmo potuto uscire e rovinare i nostri risultati. Però si è risolto tutto nella chiacchierata”.

Se Perez ha mostrato qualche segnale di ripresa in Bahrain, Esteban Gutierrez appare in difficoltà nell’adattarsi alla vettura e alla competitività della F1: “Non è stato un buon inizio per me. Speravo di andare meglio sin da subito. Ho compiuto errori nei primi GP e non avrei dovuto commetterli, però sono concentrato e voglio lavorare al meglio per progredire nelle mie prestazioni. Devo lavorare meglio per la preparazione delle qualifiche, perché sono sempre troppo indietro, anche nei confronti del mio compagno di squadra. Spero di fare meglio già qui a Barcellona”.

Domani, alle ore 10:00, le monoposto scenderanno in pista per il primo turno di prove libere, in cui i team cercheranno gli assetti ideali per affrontare il fine settimana catalano. Le squadre dovranno inoltre provare una mescola sperimentale di pneumatici, che potrebbe essere introdotta nel corso della stagione se venisse promossa dalla maggioranza dei team.

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@GiacomoRauli

 

Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...