Juventus mai sazia. Espugna Bergamo e ora Conte mette nel mirino il record di Capello!

Penultima giornata di campionato. Un gol di Matri stende l’Atalanta, che colpisce un palo con Denis. Il Napoli travolge il Bologna e mette nel freezer il secondo posto. Milan sul velluto a Pescara. Europa League più vicina per Fiorentina e Udinese, corsare a Siena e Palermo, entrambe ormai quasi retrocesse. L’inter crolla in casa contro una Lazio spumeggiante

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La Juventus non si ferma più. Dopo aver centrato lo scudetto, i bianconeri ora inseguono il record di Fabio Capello (91 punti). Conte opta giustamente per un ampio turnover, ma l’epilogo è sempre il medesimo: tre punti in tasca ai campioni d’Italia e il trio Agnelli-Marotta-Conte gongolante. Vedremo se anche quest’impresa sarà portata a compimento. Sotto la mole già si programma meticolosamente il futuro…il pentolone ribolle… Ibrahimovic, Higuain? A Conte non bastano per dominare anche in Europa, vedremo per ora c’è Llorente.

Il Napoli passeggia su un Bologna già in clima vacanziero, blindando il secondo posto con accesso diretto in Champions League. I mattatori Hamsik, Cavani e Dzemaili. Mazzarri più che soddisfatto: “Questo secondo posto è un grande traguardo” – ha detto il mister della squadra partenopea. Ora si attende solo la fine della stagione per capire quale sarà il destino del tecnico livornese, assieme a quello del Matador Cavani. I tifosi partenopei sono in ansia già da qualche settimana, ma sono preparati a perdere il loro gioiello…e da Parigi un certo Pocho Lavezzi fa sapere, tramite il suo procuratore, di avere un po’ di nostalgia di Napoli…

Il Milan, grazie al solito Balotelli autore di una bella doppietta, calpesta gli ultimi cocci del Pescara, ormai da tempo sul direttissimo per la serie cadetta. Il terzo posto è praticamente in cassaforte (4 punti di vantaggio sulla Fiorentina). Il campionato si può chiudere con tranquillità. Anche a Milanello però si respira aria di incertezza sul futuro di Max Allegri. L’allenatore toscano, da tempo corteggiato dalla Roma, dice di voler rimanere all’ombra della “madunina”, ma le voci (soprattutto quella di Berlusconi) – che lo vorrebbero lontano dalla panchina rossonera – si fanno sempre più insistenti.

La Fiorentina, dopo la beffarda sconfitta casalinga con la Roma, rialza la testa proprio nel derby con l’inguaiatissimo Siena. Un gol di Gonzalo Rodriguez spedisce i bianconeri all’inferno e regala ai viola la (quasi) certezza della conquista del quarto posto. Se la ride anche l’Udinese che, senza pietà alcuna, affossa il Palermo al “Barbera” (con un 2-3 esplicito), condannandolo a una serie B per cui mancano solo le formalità di rito. Goleador d’eccezione per i friulani, i difensori Angella (al 1° centro in A) e Benatia. La prima rete era stata siglata da Muriel. Per i siciliani i gol “inutili” di capitan Miccoli e Hernandez.

L’inter incassa invece la terza sconfitta consecutiva e una pesante, ma civile, contestazione dei tifosi alla società. A San Siro va in scena una Lazio tirata a lucido da Petkovic, in vista della finale di Coppa Italia con la Roma. Succede di tutto: due rigori, uno per parte, Hernanes mette la sfera sotto l’incrocio, Ricky Alvarez la spedisce in curva. Numerose occasioni da una parte e dall’altra, con i biancocelesti più cinici e concreti sottoporta. I gol di Floccari ed Hernanes nella prima frazione, con il momentaneo pareggio di Alvarez, lasciano spazio ad una ripresa un po’ più blanda, chiusa da un missile di Onazi che toglie le ragnatele dal sette. Lazio ancora in corsa per l’Europa (agguantata anche la Roma in classifica, dopo l’inaspettata sconfitta interna col Chievo martedì scorso), Inter fuori da tutto. Le uniche certezze nerazzurre per l’anno venturo sono Kovacic, Handanovic, Guarìn e…Stramaccioni.

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Alessandro Ceci

Sono laureato in Scienze della Comunicazione e ho collaborato con diverse testate nazionali, occupandomi di cronaca locale. Nel 2012 mi sono trasferito a Milano per completare la mia formazione. Da sempre appassionato di calcio, ho curato la pagina sportiva della redazione di Frosinone per “Il Tempo” di Roma. Nello stesso periodo ho collaborato con Tuttosport come corrispondente del Frosinone Calcio. Sono cresciuto a "pane e pallone", ma mi interesso di tennis, basket e volley. Su THE HORSEMOON POST scriverò di palle (calcio, tennis, basket e volley)...