Mercato motori 2014: Williams vicina a Mercedes, mentre per Toro Rosso e Renault manca solo l’annuncio ufficiale

La Ferrari non fornirà più il team di Faenza, ma tratta con Marussia. I V6 francesi saranno i più cari, mentre Mercedes e Ferrari costeranno da due a quattro milioni di euro in meno

Così come da tradizione, il venerdì del fine settimana del Gran Premio di Montecarlo vede le monoposto di Formula Uno chiuse nei garage. Il Paddock però è sempre in fermento e spesso il mese di maggio apre la stagione del mercato di piloti, tecnici e motori.

L’ultima indiscrezione arrivata da Montecarlo riguarda la Williams. Il team di Sir Frank sarebbe in procinto di cambiare fornitore di motori dalla prossima stagione, abbandonando i Renault (utilizzati nelle ultime due stagioni) per i V6 turbo Mercedes, ampliando così il numero di squadre fornite dalla casa di Stoccarda nel 2014 (Force India e McLaren, oltre al team ufficiale delle Frecce d’argento).

Il team di Woking, come annunciato una settimana fa, il prossimo anno utilizzerà ancora motori Mercedes, per dar tempo alla Honda di preparare il propulsore che equipaggerà la monoposto inglesi a partire dal 2015, riformando così l’accoppiata che dettò legge alla fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90 con Senna e Prost.

Anche la Toro Rosso a partire dal 2014 cambierà motorizzazione, passando dai Ferrari ai Renault: manca solo l’ufficializzazione dell’accordo, ma è questione di giorni ormai. In tal modo la casa transalpina recupererà un cliente, dopo la perdita della Williams. La scuderia faentina ha preso questa decisione per semplici motivi di sinergia con la “casa madre”, Red Bull. Anche il team di Milton Keynes rimarrà con Renault, ma da Faenza hanno fatto sapere che le filosofie di progettazione delle due monoposto rimarranno separate e non vi sarà un passaggio di soluzioni tecniche tra i due team. In ossequio teorico alle norme sportive e tecniche vigenti, anche se sembra difficile che questo passaggio di know-how non avvenga, a maggior ragione tra due squadre che appartengono allo stesso azionista di maggioranza.

Con il passaggio della Toro Rosso ai motori Renault, anche la Ferrari perderà un team cui fornire i propulsori: solo la Sauber sarà team “cliente” per il 2014. Tuttavia nelle ultime settimane sembra si siano intensificati i contatti tra Maranello e il team Marussia, che dall’inizio della stagione ha assunto Jules Bianchi (pilota membro del Ferrari Drivers Academy) nella line up titolare. L’accordo tra le parti, su cui si starebbe lavorando, potrebbe essere ufficializzato in estate e il pilota transalpino di origini italiane potrebbe rientrare nel pacchetto.

In base a quanto trapelato da indiscrezioni, il V6 Renault sarà il motore più caro, mentre il Ferrari il più economico. Il pacchetto turbo/kers della Mercedes si collocherà esattamente in mezzo tra il quello francese e quello modenese, con una differenza di prezzo che varierà da due a quattro milioni di euro. Rivoluzione alle porte, in attesa del rientro della Honda, che ha già dichiarato il proprio interesse a fornire anche altri team oltre a McLaren, con cui avrà comunque una special relationship. La competizione, almeno sul fronte motori, ritornerà viva nella massima serie automobilistica. 

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