Rosberg domina e vince il GP di Montecarlo con una Mercedes rinata. Vettel e Webber completano il podio

30 anni dopo il padre Keke, Rosberg centra l’appuntamento con la Storia della F1. Giornata nera per la Ferrari: Alonso settimo e Massa ritirato dopo un brutto incidente. Ennesimo crash per Grosjean: Valsecchi pronto per la sostituzione?

Rosberg ha dominato il GP di Monaco 2013
Rosberg ha dominato il GP di Monaco 2013

Trent’anni dopo la vittoria del papà Keke, Nico Rosberg ha colto il successo sul circuito cittadino di Montecarlo, dominando sin dal primo turno di libere. Al secondo posto di è classificato Sebastian Vettel, mentre Mark Webber ha completato il podio. Fernando Alonso ha chiuso al settimo posto, dopo una gara difficile e non all’altezza delle aspettative. Räikkönen ha terminato decimo, dopo un contatto con la McLaren di Sergio Perez.

La partenza del Gran Premio non ha riservato sorprese, con i piloti di testa che hanno mantenuto le posizioni di partenza. Solo Giedo Van der Garde, partito quindicesimo con la sorprendente Caterham, ha perso posizioni causa un contatto al via in cui ha rotto l’ala anteriore.

Sin dai primi giri le Mercedes hanno dettato il ritmo della gara, con le Red Bull e Räikkönen subito dietro. Fernando Alonso ha faticato per quindici giri, rimanendo in lotta con le McLaren di Button e Perez per la sesta posizione. Massa, partito dal fondo dello schieramento a causa dell’incidente di ieri mattina, in cui ha distrutto la sua F138, ha guadagnato sei posizioni al via, ma è stato poi frenato dalla Sauber di Gutierrez, vettura più lenta della monoposto del brasiliano.

Dopo ventisei giri Mark Webber è stato il primo top driver a rientrare ai box per il pit stop, seguito da Raikkonen e Alonso. Al trentesimo giro Felipe Massa è andato a sbattere contro le protezioni del rettilineo di partenza, finendo la sua corsa contro le barriere della Sainte Devote. La dinamica dell’incidente del brasiliano è risultata la medesima del crash di ieri mattina. Il pilota della Ferrari è rimasto illeso, ma gli è stato applicato il collare ed è stato portato all’ospedale monegasco per precauzione e ulteriori accertamenti.

Dopo nove giri effettuati dietro la Safety Car, entrata in pista per permettere ai commissari di ripulire la pista dai detriti della F138 incidentata, la corsa è ripresa, con Rosberg in testa, seguito da Vettel, Webber, Hamilton, Räikkönen e Alonso. Al quarantaseiesimo giro, un contatto tra Chilton e Maldonado ha provocato un brutto incidente e la direzione gara ha esposto la bandiera rossa, fermando il Gran Premio.

Con la sospensione del GP, le vetture hanno potuto sostituire gli pneumatici. Mercedes, Red Bull, Alonso e Perez hanno montato le supersoft (banda rossa), mentre Räikkönen le soft (banda gialla). Lo spagnolo della Ferrari ha dovuto cedere una posizione a vantaggio di Perez dopo un tentativo di sorpasso del messicano, terminato con una difesa illegale da parte dell’asturiano, il quale ha tagliato la chicane per evitare il contatto

Al cinquantaseiesimo giro, Adrian Sutil ha sorpassato Fernando Alonso alla curva Loews e ha conquistato la sesta posizione. Per l’asturiano della Ferrari problemi di graining sulla gomma anteriore sinistra e vettura poco stabile. Al sessantesimo giro, Jules Bianchi è andato a sbattere nella via di fuga della Sainte Devote, probabilmente per un guasto ai freni.

Al sessantatreesimo giro Romain Grosjean ha tamponato la Toro Rosso di Daniel Ricciardo, all’uscita dal tunnel e la Safety car è tornata in pista. Per l’australiano gara finita, mentre il francese della Lotus è tornato in pista per pochi giri, ma anche la E21 numero otto ha subito danni irreparabili. Grosjean ha così terminato un fine settimana disastroso, condito da tre incidenti nei tre turni di prove libere e il tamponamento in gara. Lo scarso rendimento del francese potrebbe presto indurre i vertici del team nero-oro a sostituirlo con il collaudatore e terzo pilota Davide Valsecchi, campione in carica della GP2

Al sessantaseiesimo giro la Safety Car è tornata ai box, decretando la ripresa della corsa. Räikkönen e Perez sono venuti a contatto alla chicane in uscita dal tunnel, con la Mp4-28 del messicano che è rimasta danneggiata. Il giro seguente anche Button è riuscito a sopravanzare Alonso, in evidente difficoltà con la ripartizione di frenata. Al settantaquattresimo giro Perez si è ritirato a causa del contatto con Räikkönen, avvenuto pochi giri prima.

Dopo i settantotto giri previsti, Nico Rosberg ha tagliato il traguardo e ha colto il primo successo stagionale e il secondo in carriera. Per la Mercedes si tratta del secondo successo dal 2010, anno di rientro nel “Circus” iridato, entrambi colti con il tedesco. Sebastian Vettel, con il secondo posto odierno, allunga in classifica piloti sul finlandese della Lotus e Alonso. Red Bull sempre più prima nel campionato costruttori.

Aggiornamento del 26 maggio, ore 23: Romain Grosjean, protagonista del tamponamento ai danni della Toro Rosso di Daniel Ricciardo, è stato punito dai commissari di gara con dieci posizioni di penalità in griglia al prossimo Gran Premio, che si disputerà in Canada. Raikkonen invece è  stato ammonito a causa di eccesso di velocità dietro la Safety Car.

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@GiacomoRauli

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F1, Gran Premio di Monaco 2013 – Classifica finale

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Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...