Jari-Mati Latvala e Miikka Antila “dei” dell’Olimpo. Bentornato, Robert Kubica!

La coppia finlandese alla prima vittoria con la VW nel mondiale rally. Ogier vince la Power Stage e rimedia punti preziosi. Sordo/del Barrio (Citroën) e Neuville/Gilsoul (Qatar Ford) completano il podio. Per Robert Kubica vittoria in WRC2: “Welcome back, Robert!

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Jari-Mati Latvala e Miikka Anttila hanno vinto l’Acropolis Rally senza una sbavatura. PEr l’equipaggio finlandese è il primo successo iridato con la Volkswagen (Foto Acropolis Rally)

Jari-Mati Latvala e Miikka Anttila hanno vinto il l’Acropolis Rally, ottenendo la prima vittoria da quando sono approdati alla VW. La condotta di gara dell’equipaggio finlandese, spesso oggetto di forti critiche per l’avventatezza e gli errori, è stata impeccabile, dopo i problemi all’alimentazione occorsi ai leader della classifica iridata e compagni di squadra, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia, nella speciale di apertura. Da quel momento in poi, i francesi sono stati costretti a una super-rimonta, mentre per Latvala si è trattato di gestire la gara con intelligenza e senza strafare, complice il tempo nella seconda giornata di gara, che ha portato molti – Sordo e Neuville, per esempio – a seguire un’analoga gestione di gara.  Complice il botto del giovane russo Evgeny Novikov, nella seconda speciale di sabato, con conseguente precipizio in classifica generale per l’equipaggio dell’M-Sport di Wilson.

Dopo tutto questo, Latvala ha veleggiato verso il traguardo, montando un crescente vantaggio su Dani Sordo e Carlos del Barrio, salvatori dell’onore della Citroën in Grecia, fino al minuto e 50 secondi finale. Sordo è stato protagonista di una gara intelligente, guadagnando punti per le classifiche iridate, soprattutto in prospettiva del mondiale costruttori, dove la Citroën può ancora ambire al successo finale.

Sul terzo gradino del podio i belgi Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul, sulla prima Fiesta del Qatar Rally Team di Malcom Wilson, autori di una gara altrettanto intelligenti di quella degli spagnoli della casa dei due chevron.

Con un finale di gara straordinario, il norvegese Andreas Mikkelsen, navigato dal finlandese Mikko Markkula, si è aggiudicato tre delle quattro speciali in programma nell’ultima tappa di oggi e ha conquistato un quarto posto importante per la VW in ottica iridata costruttori, strappandolo al qatariota Nasser Al-Attiyah, che con una Fiesta dell’M-Team è scivolato nella quinta posizione finale.

Mads Østberg e Jonas Andersson hanno portato la loro Fiesta QRT al sesto posto, precedendo Mikko Hirvonen e Jarmo Lehtinen (Citroën), capaci di strappare la posizione ai cechi Prokop/ Ernst (Ford Fiesta Jipocar Czech National Team) proprio nell’ultima frazione cronometrata. Sul risultato però pende una protesta di Prokop, che sostiene di aver avuto attribuito un tempo non corretto nella prova speciale precedente (la penultima), circostanza che avrebbe consentito a Hirvonen di superarlo in classifica.

A chiudere la Top Ten i protagonisti degli stravolgimenti della prima e della seconda tappa. Evgeny Novikov e Ilka Minor hanno salvato i due punti del nono posto, mentre Ogier e Ingrassia, rientrati in regime di Rally2 nella seconda tappa, hanno conquistato un solo punto in classifica iridata. Novokov e Ogier peraltro hanno mitigato i danni, aggiudicandosi i punti messi in palio nella Power Stage di Loutraki (di 30,14 chilometri): Ogier vincendola (3 punti) e Novikov arrivando dietro al francese della VW staccato di quasi dieci secondi. Terzo posto per Mikkelsen, che si aggiudica il punto iridato in palio.

Robert Kubica ha finalmente rotto l’incantesimo, vincendo la classifica in WRC2, con la Citroën DS3 ufficiale in versione RRC. Per il polacco, con a fianco il connazionale Maciej Baran, è il primo successo di un certo rilievo in un campionato del mondo, dall’incidente di due anni fa. Non si può dire che “Bentornato, Robert!

Rally di Grecia – Acropolis, Land of Gods – Classifica provvisoria (per scaricare il documento ufficiale, cliccare qui)

  1. Jari-Matti Latvala/Miika Anttila – VW 3h31’01’’2
  2. Dani Sordo/Carlos del Barrio (Citroën) + 1’50’’0
  3. Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul (M-Sport Ford) + 2’14’’1
  4. Andreas Mikkelsen/Mikko Markkula (VW) + 3’55’’1
  5. Nasser Al-Attiyah/Giovanni Bernacchini (M-Sport Ford) + 4’12’’6
  6. Mads Østberg/Jonas Andersson (M-Sport Ford) + 5’48’’7
  7. Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen (Citroën) + 8’00’’7
  8. Martin Prokop/Michal Ernst (Czech Ford) + 8’01’’2
  9. Evgeny Novikov/Ilka Minor (M-Sport Ford) + 8’11’’8
  10. Sebastien Ogier /Julien Ingrassia (VW) + 10’10’’3

Risultato Power Stage (Loutraki 2, 40,14 km)

  1. Sebastien Ogier     VW              20’38’’5
  2. Evgeny Novikov      M-Sport Ford       +9’’9
  3. Andreas Mikkelsen   VW                +11’’6
  4. Jari-Matti Latvala  VW                +13’’2
  5. Mikko Hirvonen      Citroen           +13’’4

Classifica finale WRC2

  1. Robert Kubika/ Maciej Baran (Citroën) 3h46’20’’3
  2. Yuriy Protasov/ Kuldar Sikk (Mm – Motorsport) + 1’29’’8
  3. Abdulaziz Al-Kuwari/Killian Duffy (Seashore Qatar Rally Team) + 2’13’’3

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John Horsemoon

Sono uno pseudonimo e seguo sempre il mio dominus, del quale ho tutti i pregi e i difetti. Sportivo e non tifoso, pilota praticante(si fa per dire...), sempre osservante del codice: i maligni e i detrattori sostengono che sono un “dissidente” sui limiti di velocità. Una volta lo ero, oggi non più. Correre in gara dà sensazioni meravigliose, farlo su strada aperta alla circolazione è al contrario una plateale testimonianza di imbecillità. Sul “mio” giornale scrivo di sport in generale, di automobilismo e di motorsport, ma in fondo continuo a giocare anche io con le macchinine come un bambino.