I Campi di Volontariato di Legambiente, per coniugare impegno ambientale e vacanze

All’insegna del divertimento partecipato e della sensibilità per l’ambiente e per il patrimonio culturale nazionale, parte l’edizione 2013 della più nota associazione ambientalista italiana

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In tempi di crisi, la prospettiva di rinunciare alle vacanze si fa concreta per molti italiani (e non solo), però se si vuole coniugare il desiderio di rompere la routine quotidiana con l’impegno sociale e il divertimento, c’è una possibilità in più, fornita da una delle più note associazioni ambientaliste, Legambiente.

Con l’iniziativa “Campi di volontariato” si può unire l’impegno sociale in campo ambientale e un’esperienza di conoscenza di altre persone, con la scoperta di nuovi luoghi, vivendo un’estate speciale, all’insegna dell’ambiente e del divertimento.

Molte le possibilità offerte da Legambiente, tra mare, montagna e piccoli borghi: dalle isole minori, come Alicudi, Favignana, Corfu’, Asinara, Capraia e Itaca, alle cime alpine di Carnia, Dolomiti, Valchiavenna; dalle spiagge piu’ belle come quelle di Pollica, Porto Cesareo, Scala dei Turchi, Brindisi, Plemmirio, Pollica; ai borghi piu’ suggestivi di Anticoli Corrado, Petralia Soprana e Sortino.

I campi di volontariato sono aperti ai ragazzi, ma anche alle famiglie che decidessero di condividere questa forma di turismo sociale e partecipazione ambientale con propri figli. Prevedono diverse attività e molti progetti di salvaguardia ambientale e culturale, oltre che di escursioni in barca, passeggiate per i centri storici delle tante località inserite in questo particolare “catalogo” per il 2013.

Tema centrale della campagna di questa estate sarà “la bellezza”: la bellezza custodita nel patrimonio ambientale e culturale da difendere e valorizzare; la bellezza dei gesti, delle azioni concrete, come quelle proposte dai campi dell’associazione ambientalista, tutte attività finalizzate alla sensibilizzazione dei più giovani verso la tutela e la salvaguardia del patrimonio del BelPaese, ma anche del resto del mondo.

L’avventura in nome dell’ambiente parte dal mare della Grecia, dove Legambiente dal 2012 ha aperto alcuni circoli come quello di Corfù, il primo a proporre un campo di volontariato all’estero per italiani in programma dal 1° al 10 luglio. Qui, nel bellissimo paradiso del Mare Ionio, i volontari saranno impegnati nella pulizia delle antiche saline di Lefkimmi, diventate oggi Zona Speciale di Conservazione nella rete Natura 2000, per la presenza di una grande varietà di volatili di ripa e di preziosi ambienti salmastri e di transizione. 201300613-legambiente_pulizia_780x400

Nell’isola di Itaca, al centro dell’attività ci sarà lo Swimtrekking (il trekking a nuoto), un modo interessante per scoprire le bellezze dell’ecosistema marino con maschera, boccaglio, pinne e muta.

In Italia, invece, c’è davvero l’imbarazzo della scelta per le destinazioni di mare. L’isola di Alicudi nell’arcipelago delle Eolie, Favignana, la celebre Scala dei Turchi vicino Agrigento, Porto Cesareo nel Salento leccese, Pollica (Sa), dove i volontari saranno impegnati in attività di recupero dei sentieri e delle spiagge, in campagne informative per sensibilizzare turisti e cittadini sulla tutela del territorio.

Non mancheranno progetti particolari come quello in programma a Favignana, relativo al monitoraggio in snorkeling delle popolazioni di ricci, in particolare della specie Paracentrotuslividus ai fini di tutelare la diversità biologica dell’Isola.

Seguendo l’esempio dell’isola di Itaca, all’Asinara (Ss) sarà tenuto uno dei campi dedicati alle famiglie e all’isola Capraia (Li) si praticherà lo Swimtrekking, fornendo così una possibilità speciale per conoscere l’ecosistema marino. Tra le altre attività in programma anche la pulizia delle spiagge e le campagne di sensibilizzazione per diffondere un turismo più sostenibile. Invece a Siracusa, nell’Area Marina Protetta del Plemmirio, i volontari saranno impegnati in immersioni subacquee o in snorkeling.

Anche la montagna rientra tra le località in cui si terranno campi di Legambiente, località che non hanno nulla da invidiare a quelle costiere e dove le famiglie che vogliono fare un campo di volontariato in montagna possono scegliere tra Lamon, nel Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi, Monte Barro (a Lecco), Sala Biellese.

20130613-campi-legambiente780x510A Lamon si potrà collaborare al ripristino di vecchi sentieri, per renderli fruibili in sicurezza a nuove escursioni in montagna, circondati da una natura incontaminata. Tra le attività in programma, anche le passeggiate tra antichi borghi, per assistere alla dimostrazione di antichi mestieri locali. A Sala Biellese (Biella) sarà condotto il programma di recupero ambientale dei sentieri che si trovano nelle aree legate alla Resistenza partigiana, ripulendoli da rovi e sterpaglie, oltre che manifestazioni musicali, dibattiti e incontri sul tema delle mafie e brevi seminari con relatori qualificati. Tra le altre località montane che ospiteranno i campi di volontariato ci sono anche Val Codera e Chiavenna (So), Dogna e Socchieve (Ud).

Oltre al mare e alla montagna, i campi estivi di Legambiente costituiranno l’occasione per conoscere alcuni dei borghi più suggestivi d’Italia, come Anticoli Corrado (Roma), Petralia Soprana (Palermo) e Sortino (Siracusa). Ad esempio ad Anticoli Corrado, conosciuto come “Il paese degli artisti e delle modelle” per la storica presenza di pittori arrivati in Italia alla ricerca di paesaggi e di atmosfere suggestive e di spazi da trasformare in studi, l’obiettivo principale è il recupero delle bellezze del luogo grazie anche alla collaborazione dell’amministrazione comunale. Sulla stessa linea anche Sortino (Sr), nella Riserva Naturale Orientata Pantalica, dove sono in programma ci sono anche varie attività nell’area archeologica intorno alla località. A Petralia Soprana, invece, i volontari saranno impegnati a riqualificare un’area semiabbandonata in contrada Raffo e a creare un giardino della memoria intitolato a Epifanio Li Puma, ucciso dalla mafia nel gennaio del ’48 e a tutte le vittime della criminalità organizzata.

Nel complesso, i partecipanti, coordinati da un responsabile, saranno impegnati per 30 ore a settimana nelle attività del progetto mentre per il resto della giornata avranno la possibilità di esplorare il territorio e dedicarsi alle attività ludico ricreative.

Chi volesse informazioni ulteriori può contattare Legambiente ai numeri 06 / 86268323-4-5-6-7, attivi dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18, ovvero scrivere una email a volontariato@legambiente.it

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