La FIA prende atto della sentenza del Tribunale Internazionale e fa la faccia del poliziotto buono: mo’ ce diamo na’ regolata…

Preso atto della situazione, ora se ne faccia tesoro. Un messaggio rassicurante per tutti, il business continua…

F1 - GRAND PRIX OF MONACO 2013

La Federazione Internazionale dell’Automobile, presieduta da Jean Todt ha inteso comunicare alle parti coinvolte nel processo sul cosiddetto “Test Gate” di Mercedes e Pirelli (ossia tutti i team, la FIA stessa e la F1…), che la sentenza del Tribunale Internazionale è una “lezione da imparare”.

Preso atto che il procedimento disciplinare – attivato dalla FIA stessa sulla base dell’esposto presentato da Red Bull e Ferrari (ma dai documenti del procedimento si scopre anche da McLaren, Williams e Marussia…) ai Commissari Sportivi del GP di Monaco – si è svolto con regolarità e che tutte le parti coinvolte sono comparse davanti alla Corte nella giornata di ieri, giovedì 20 giugno, la FIA ritiene che sia venuto il momento di fare rispettare le regole (…).

A questo fine, “la FIA si assicurerà che venga rafforzato il controllo sui test, in associazione con tutti i team di F1”, dichiarazione che ammette una certa disattenzione precedente. Roba da coccolone…

Infine, nel comunicato emesso dopo la pubblicazione della sentenza del Tribunale Internazionale, la FIA ricorda “che le parti interessate potranno presentare appello contro la decisione del Tribunale Internazionale, entro sette giorni”, anche se non si chiarisce a chi eventuale appello andrebbe presentato.

Preoccupazione del tutto teorica, la nostra, perché riteniamo che tutti lasceranno cadere la cosa…

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@horsemoonpost

 

2 pensieri riguardo “La FIA prende atto della sentenza del Tribunale Internazionale e fa la faccia del poliziotto buono: mo’ ce diamo na’ regolata…

  • 21/06/2013 in 19:29:32
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    Lo scandalo? La Ferrari che accetta il verdetto.

    I tedesci fanno quello che gli fa comodo .

    La Ferrari dovrebbe annunciare il ritiro falls
    Formula 1 . Viva ITALIA

    • 21/06/2013 in 20:14:26
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      Più che altro, lo scandalo è che la Ferrari non si sia impuntata per fare i test. Ma se la strategia è ridurre la produzione, per fare alzare il valore delle vetture, rendendole più preziose… L’idea ce la siamo fatta…

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