Nissan rivela l’arma elettrica (on demand…) per la 24 Ore di Le Mans del 2014 nella classe Garage 56…

Svelata a Le Mans l’arma “segreta” della casa nipponica per la classe “Garage 56” della classica gara di durata della Sarthe per il 2014. La base è la Delta Wing di Ben Bowlby

La ZEOD RC, progettata dall’ideatore della DeltaWing Ben Bowlby, userà la stessa tecnologia delle batterie al litio adottata dalla Nissan Leaf e correrà nella classe “Garage 56” destinata alle vetture con tecnologia sperimentale nel 2014. Il prototipo non è una vettura full-electric.

La Nissan utilizzerà il prototipo ZEOD RC per testare diverse tecnologie che potrebbero essere adottate in una LMP1 in futuro. «Il programma ZEOD RC è stato approntato per sviluppare e valutare cosa potrebbe essere usato in un futuro prototipo per la classe regina (P1), in un futuro ritorno della Nissan alla 24 Ore di Le Mans» ha dichiatato Andy Palmer, vice-presidente esecutivo della casa nipponica facente parte del Gruppo Renault. «Ci sono diverse opzioni allo studio, come una emissioni-zero “on demand”, in cui il pilota possa scegliere tra motorizzazione elettrica e motore tradizionale, proprio come sembra ci si stia incamminando nelle auto stradali» ha detto Palmer «proveremo varie soluzioni oltre alla pura motorizzazione elettrica, tecnologie che attualmente stiamo sviluppando».

Nissan è sulla strada dell’innovazione, perché «nessun altro costruttore sta utilizzando la tecnologia elettrica con batterie nelle gare di endurance» ha affermato Palmer, che ha sottolineato la finalità di banco di prova delle corse di durata per la produzione di serie. «Raccoglieremo una massa di dati per lo sviluppo delle motorizzazioni future delle macchine sportive e da corsa e questo ci consentirà di restare leader nella tecnologia delle emizzioni-zero sulla strada».

Il teaser della ZEOD (Zero Emission On Demand)

 

Il prototipo Nissan ZEOD RC utilizzerà gomme Michelin appositamente progettate. I test inizieranno durante questa estate. Il progettista Ben Bowlby ha ammesso che sono allo studio varie soluzioni tecniche per il prototipo Nissan che è «parte di un programma a lungo termine per sviluppare anche nuove regole per questo tipo di vetture, in collaborazione con l’organizzatore di Le Mans, l’Automobil Club de l’Ouest» ha concluso il progettista della nuova Delta Wing siglata Nissan.

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