Sébastien Ogier e Julien Ingrassia vincono il Rally d’Italia-Sardegna

L’equipaggio della Volkswagen ha dominato la tappa italiana del Mondiale Rally, settimo appuntamento del campionato. Secondo posto per Neuville-Gilsoul (Ford Qatar Team). Terzo gradino del podio per Latvala-Anttila con la seconda Polo R WRC

Sébastien Ogier e Julien Ingrassia hanno vinto la quarta gara iridata stagionale, aggiudicandosi il Rally d’Italia-Sardegna, settimo appuntamento del campionato 2013. Un dominio inattaccabile, quello della coppia transalpina sulla Volkswagen Polo R WRC che ha lasciato tutti interdetti, perché la gara è stata condotta con sicurezza e senza errori.

Al secondo posto, staccati di 1’16’’8, i belgi Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul, sulla Ford Fiesta dell’M-Team Qatar, il migliore risultato in carriera per il giovane ex-Citroën, autore di una gara straordinaria per nervi saldi e per costanza d’attacco. Sul gradino più basso del podio i finlandesi Jar-Mati Latvala e Miikka Anttila, sulla seconda VW Polo R WRC, che hanno portato punti importanti al team tedesco per il mondiale costruttori. Latvala, può recriminare sul problema occorsogli nella prima speciale, la foratura dell’anteriore sinistra, perché il tempo perso (1’56’’) gli avrebbe consentito di ambire in modo credibile alla vittoria.

Il successo di Ogier è completato dalla vittoria della Power Stage (che in Sardegna non era l’ultima come di solito, ma la penultima), con il carico dei tre punti supplementari in classifica (due a Neuville e uno a Latvala). Il vantaggio di leader in classifica è ora di 64 punti su Latvala e la vittoria della tappa italiana del mondiale rally pone una seria ipoteca sul successo finale

«Abbiamo gestito perfettamente il rally per tutto il tempo» ha ammesso Ogier, «abbiamo spinto quando necessario, abbiamo viaggiato di conserva quando il fondo era più ruvido e più pericoloso per le gomme e alla fine» ha riconosciuto il francese «è stata una vittoria perfetta».

Neuville, al secondo podio consecutivo, indurendo l’assetto e ritarando la frenata della Fiesta ha cambiato la maneggevolezza, consentendogli la risalita dal sesto al terzo posto ieri, soffiando sul collo di Mikko Hirvonen (che manteneva il secondo posto). L’uscita di strada del finlandese della Citroën nella Speciale 10 ha consentito di riprendere fiato e di portare a casa un secondo posto prezioso. «Abbiamo incontrato una vacca all’interno della speciale, abbiamo dovuto fermarci e girarle attorno» ha raccontato il belga «ma non mi sono stressato affatto. La strategia qui era abbastanza buona» ha riconosciuto Neuville.

Per il “poleman” Latvala il rally era iniziato bene, ma poi la foratura nella prima speciale (dopo appena 8 chilometri dallo start) ha danneggiato la gara del finlandese. Dal 14° posto in cui era precipitato al quinto della prima tappa, l’attacco è continuato verso il podio, ampiamente meritato, ma favorito dall’errore di Hirvonen.

Sordo, quarto, ha in qualche modo salvato la figuraccia del team di Satory. Dal board della Citroën l’ordine era finire la gara e aggiudicarsi i punti per il mondiale costruttori, visto l’uscita di scena di Hirvonen. Giornata pessima per Andreas Mikkelsen, che ha festeggiato male il suo 24° compleanno. Mentre attaccava per superare Sordo in classifica, il norvegese è scivolato in una curva lenta e ha rotto la sospensione della sua Polo R. Gara finita e addio alla Sardegna.

Martin Prokop ha coronato il proprio week-end con un buon quinto posto, ma con un distacco di oltre 5 minuti da Sordo e 3 minuti sul debuttante Elfyn Evans, che ha fatto una bella figura sulla Fiesta di solito usata da Nasser Al Attiyah. Evans non ha fatto errori, stabilendo il primato del miglior debutto di un ex campione del FIA Junionr Academy.

Michal Kosciuszko, settimo a soli 9 decimi da Evans, con Mads Østberg ripartito dopo il capottamento alla fine della prima tappa, grazie a un “miracolo” dei meccanici (testimoniato dalla foto a sinistra). Nono posto per Robert Kubica, cincitore della classifica WRC2 e con i primi punti iridati dal rientro alle corse al livello internazionale. Top Ten chiusa da Khalid Al Qassimi, decimo con la terza Citroën DS3 WRC e un punto in classifica iridata per la casa transalpina.

Ora la carovana del mondiale rally va in vacanza. Rientra in attività all’inizio di agosto, con il Rally di Finlandia. Per Hirvonen potrebbe essere l’ultima occasione per dare un colpo di reni a una stagione disastrosa, che potrebbe perfino essere l’ultima da pilota professionista.

Da rilevare il 12° posto assoluto dell’idolo locale Lorenzo Bertelli, navigato da Mitia Dotta, terzo il WRC2 dietro al qatariota Khalid Al Kuwari con a fianco l’irlandese Killian Duffy.

Rally d’Italia-Sardegna – Classifica finale

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