Ogier e Ingrassia al comando del Rally d’Italia-Sardegna

Sfortunati Latvala-Anttila per una foratura nella prima speciale, poi rimonta. Novikov ritirato per capottamento, Anche Østberg capottatosi nell’ultima speciale

Rally Italy (Sardinia) 2013

Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, su VW Polo R WRC, sono al comando del Rally d’Italia-Sardegna alla fine della prima tappa del settimo appuntamento iridato, con un margine importante di 46 secondi e 6 decimi su Mikko Hirvonen e Jarmo Lehtinen, sulla prima Citroën DS3 WRC. Per Ogier la prima tappa è filata via senza alcun problema di rilievo.

Semmai l’equipaggio francese della VW, leader delle rispettive classifiche mondiali, ha beneficiato dei problemi altrui, nella fattispecie anzitutto della foratura all’anteriore sinistra capitata ai compagni di squadra, Latvala-Anttila, proprio nella speciale di apertura, intoppo che causava un ritardo di quasi due minuti dal vertice della classifica. Un peccato per i due finlandesi, autori della “pole” nella speciale di qualifica, poi obbligati a una furiosa rimonta dal 12° posto nelle prima speciale al 5° dell’ultima speciale della prima frazione di gara (nella foto in basso, la ruota distrutta della Polo di Latvala)..

prova«Sono venuto qui con la motivazione per vincere, perché da due rally non vinco e voglio assaporare quella sensazione si nuovo» ha dichiarato Ogier a fine giornata, salvo poi chiarire che ancora «è passata metà gara, sicché dobbiamo assicurarci di completare il lavoro domani».

La battaglia per il secondo posto ha visto confrontarsi Hirvonen, Østberg, Neuville e Sordo, per la maggior parte del tempo tutti in una ventina di secondi. Hirvonen ha però respinto l’attacco, per mantenere a fine tappa uno stretto vantaggio su Neuville, vincitore di due delle otto speciali in programma ieri.

Il belga peraltro è stata la stella della giornata, con una poderosa gara di attacco, che l’ha visto risalire dal 6° posto all’inizio del rally fino al 3° di fine tappa. Chiave di volta della straordinaria giornata una modifica all’assetto della sua Fiesta del Qatar Team, attraverso una modifica ai freni che ha consentito a Thierry e Nicolas Gilsoul di rosicchiare 20 secondi di ritardo da Hirvonen (fino ai 3 abbondanti di fine giornata).

«È andato tutto bene, tranne una piccola divagazione questa mattina – ha ammesso Neuville – spero che si possa andare bene anche domani. Sarei felice con un terzo posto, ma ho già due terzi posti, così il secondo sarebbe carino».

Dani Sordo e Carlo del Barrio, sulla seconda DS3 della Citroën ufficiale, hanno chiuso al quarto posto, a poco meno di 30 secondi da Neuville-Gilsoul. Soddisfatti gli spagnoli, che domani cercheranno di attaccare per disarcionare il belga della Ford M-Team dal terzo gradino del podio.

Tra i quattro protagonisti della battaglia per il secondo posto, Østberg e Andersson hanno mantenuto il terzo posto con sicurezza fino alla sesta speciale, cedendo la posizione ai compagni di squadra Neuville-Gilsoul, comunque contenti della maneggevolezza della vettura, alla ricerca dello spunto per attaccare nelle ultime due speciali della giornata. Purtroppo un capottamento proprio all’ultima speciale ne ha interrotto al momento la gara, lasciando la posizione a Latvala e precipitando al 14° posto assoluto. Ancora non si sa se la macchina potrà essere rimessa in sesto per ripartire con la formula del “Rally2”.

Andreas Mikkelsen è sesto, superato dal compagno di squadra Latvala nell’ultima speciale della giornata. Prokop e Kosciuszko sono rispettivamente settimo e ottavo, davanti al debuttante nel mondiale rally Elfyn Evans, con Giovanni Bernacchini a fianco, sulla Fiesta che di solito è guidata da Nasser Al-Attiyah (assente pe rmotivi personali). Del giovane britannico si è apprezzato soprattutto l’approccio graduale, che finora lo ha tenuto lontano dai guai.

Ultimo della Top Ten iridata, Robert Kubica (navigato dal connazionale Maciek Baran), primo della WRC2 con la Citroën DS3 in configurazione RRC (Regional Rally Car), vincitore nella classe di ben sei delle otto speciali svolte. Al secondo posto Abdulaziz Al-Kuwar, mentre l’idolo locale Lorenzo Bertelli è terzo con una Ford Fiesta RRC.

Ritirato Evgeny Novikov (nella foto a destra, si intravede come è ridossa lasua Ford Fiesta…, capottatosi in modo rovinoso nella seconda speciale e impossibilitato a riprendere la gara, così come PG Andersson, ritirato nella PS6 con noie alla trasmissione posteriore.

Oggi altre otto speciali in programma, quattro da ripetere due volte: Monte Olia (19,27 km), Terranova (14,82 km), Minti di Alà (22,25 km) e Coiluna-Loelle (22,35 km). Partenza della prima vettura alle 8.06, arrivo previsto al Molo Brin di Olbia un quarto d’ora dopo le 19.

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Rally d’Italia Sardegna, Classifica dopo 8 prove speciali

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