Vuoi scoprire se hai un tumore? Mangia cioccolato

Mangiare cioccolato o bere bevande zuccherate potrebbe presto costituire una “spia” per individuare e stanare in tempo la presenza di tumori nel corpo. È quanto sostengono gli studiosi dell’University College of London. Ma in metodo è ancora sottoposto a trial clinici.

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È ancora in fase di sperimentazione ma fra poco più di un anno potrebbe essere un nuovo metodo “dolce” per identificare la presenza di un tumore maligno nel corpo. Partendo dal presupposto che le neoplasie consumano più glucosio dei tessuti sani, un gruppo di studiosi dello University College of London ha messo a punto, attraverso uno studio pubblicato su Nature Medicine, una tecnica per identificare la malattia in base allo zucchero assorbito dal corpo.

Basterebbe dunque mangiare del buon cioccolato o bere una bevanda zuccherata perché gli organi affetti da tumore assumessero una colorazione luminosa, cosa che permetterebbe di riadattare la strumentazione usata nella diagnostica per immagini. Si tratta di un tipo di metodo ancora sottoposto a test clinici sugli uomini, ma i risultati finora ottenuti promettono bene.

Potrebbe trattarsi, dunque, di un metodo alternativo a macchinari che prevedono l’utilizzo di radiazioni, spesso pericolosi e che non possono essere utilizzati su donne in gravidanza e sui bambini. A chiarire le tecniche di utilizzo del nuovo metodo è Mark Lythgoe, responsabile del progetto: “Se un medico vuole seguire la risposta del cancro a un trattamento – spiega – può scansionare il tumore su base settimanale, o anche quotidiana in mezza tavoletta di cioccolato di dimensioni standard“.

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