Strage di via d’Amelio, a Palermo la tradizionale fiaccolata per non dimenticare

Presentata a Palermo la fiaccolata per commemorare le vittime della Strage di via D’Amelio.

Maglietta Paolo Borsellino

Oggi si è tenuta la conferenza stampa, promossa dal movimento “Forum XIX Luglio”, di presentazione della tradizionale Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della scorta, nel 21° anniversario della strage di Via D’Amelio. Il programma prevede il concentramento alle ore 20:00 presso Piazza Vittorio Veneto (Statua della Libertà).

DA 17 ANNI LA FIACCOLATA PER BORSELLINO

La Fiaccolata nasce nel 1996 dall’idea dei movimenti giovanili di destra (Fronte della Gioventù – Azione Giovani e Fuan – Azione Universitaria), gli stessi in cui da ragazzo militò Paolo Borsellino, che vollero stimolare la partecipazione dei cittadini all’anniversario del 19 luglio.

Sempre più cittadini hanno deciso di aderire alla Fiaccolata oggi divenuta la più grande mobilitazione antimafia, organizzata dal basso, in Sicilia. Migliaia di palermitani, siciliani e cittadini provenienti da altre città italiane, scelgono di partecipare alla Fiaccolata per lo “stile” di questa manifestazione. A differenza di altre iniziative antimafia la Fiaccolata non è una passerella. Non ci sono comizi, non ci sono posti in prima fila per nessuno. Tutti partecipano spogliandosi del proprio ruolo nella società in una logica comunitaria.

Alla manifestazione non ci sono bandiere partitiche. L’unica bandiera che sventola è il tricolore in testa al corteo seguito da un tappeto di fiaccole. Ogni associazione o movimento porta il proprio striscione per simboleggiare l’unità di diverse realtà nel nome di Borsellino. Uniti nel ricordo in silenzio. Questo silenzio, e la compostezza del corteo, sono un omaggio allo stile sobrio di Paolo Borsellino. Un silenzio che si rompe in Via D’Amelio solo dopo la deposizione del tricolore.

IL RICORDO DI AGNESE BORSELLINO E LA BATTAGLIA PER LA VERITÀ

Agnese e Paolo sono di nuovo insieme”. In questo modo gli organizzatori della Fiaccolata vogliono rendere omaggio alla compianta signora Agnese Borsellino, scomparsa pochi mesi fa.

Agnese Borsellino ha in questi anni vissuto il suo dolore nel silenzio, rotto però da alcuni interventi che sono diventati veri e propri insegnamenti per le giovani generazioni. In particolare si vuole proseguire della signora Agnese la battaglia per la verità sulla strage di Via D’Amelio. La Procura di Caltanissetta ha accertato che la famigerata trattativa vi fu e per questo è necessario accertare se questa è in qualche modo legata all’uccisione di Paolo Borsellino, fermamente contrario a qualsiasi compromesso con la mafia. Non è possibile tollerare alcuna omertà o copertura, se uomini dello Stato hanno avuto un ruolo nella strage di Via D’Amelio devono pagare. Senza verità non c’è giustizia.

VIA D’AMELIO LUOGO DELL’ANIMA APERTO TUTTI

Sono state superate le polemiche iniziali con il Movimento delle Agende Rosse. La volontà comune del “Movimento delle Agende Rosse” e del “Forum XIX Luglio” è quella di animare la giornata dell’anniversario in Via D’Amelio in armonia e senza polemiche, evitando la sovrapposizione tra diverse iniziative che si svolgeranno la sera. In particolare le associazioni hanno stabilito, con l’assenso della Questura, che la tradizionale fiaccolata promossa dal “Forum XIX Luglio” si concluderà in Via D’Amelio alle 21:30 dove si svolgerà un momento di commemorazione dei caduti. A seguire, dalle 22:00, inizierà l’intervento di Marco Travaglio. Le due associazioni invitano i cittadini a partecipare alle varie iniziative con lo spirito di chi vuole condividere un momento di memoria, nel rispetto di tutti, nel segno anche della richiesta di verità e giustizia per quanti hanno sacrificato la vita per Palermo e l’Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

@horsemoonpost