India, ballerina italiana aggredita da monaci indù in Orissa, è la figlia di Severino Citaristi

La figlia dell’ex amministratore della Democrazia Cristiana, Ileana, vive da 30 anni in India. Dopo essersi rifiutata di fare un’offerta di denaro, è stata colpita più volte alla testa al grido di “Straniera! Straniera!”, indagano le autorità locali. Si teme escalation verso occidentali e cristiani, in concomitanza con il quinto anniversario di persecuzioni anticristiane nella zona

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Bhubaneshwar – Gli episodi che vedono protagonisti religiosi o fedeli estremisti indù proseguono nello Stato indiano dell’Orissa, che si affaccia sul Golfo di Bengala, nella parte orientale del Paese.

Poche ore fa è stato reso noto che una ballerina italiana, Ileana Citaristi (nella foto in alyo), da 30 anni residente in India, è stata aggredita e malmenata da alcuni clerici indù durante un festival religioso. La vicenda ha avuto grande risalto sui media indiani, che la riportano con ampi servizi.

Secondo il racconto della stessa Citaristi, ieri alla fine della “Ratha Yatra” – una celebre processione di carri che si tiene ogni anni a Puri – la ballerina italiana specializzata proprio in balli classici dell’Orissa sarebbe stata aggredita da due religiosi perché rifiutatasi di «pagare un’offerta in denaro» superiore a quella prevista per i partecipanti alla sfilata.

«Sono scioccata dal comportamento dei due “serayat” (servitori, ndr) che mi hanno colpita per tre colte alla testa urlando “straniera, straniera, straniera”» ha dichiarato la stessa Citaristi al quotidiano “The Times of India”, secondo cui gli organizzatori hanno chiesto alla polizia di indagare sull’accaduto, che ha creato molto scalpore, anche in considerazione del fatto che la ballerina italiana è molto conosciuta nel Paese. Sui fatti la ballerina italiana ha presentato formale denuncia presso le autorità religiose della città dell’Orissa.

Daitapati Niyog, uno dei responsabili del comitato organizzatore della manifestazione, ha commentato che «nessuno ha diritto di picchiare un devoto», presentando le proprie scuse per quanto avvenuto.

Ileana Citaristi è figlia dell’ex senatore democristiano lombardo Severino Citaristi, amministratore della Democrazia Cristiana fino alla condanna nel quadro della cosiddetta “Operazione Mani Pulite”, che colpì molti partiti di governo negli anni ’90. Stagione che però la Citaristi visse da lontano, essendosi trasferita in India dal 1979, dove come ballerina ha ottenuto molti riconoscimenti, incluso il prestigioso “Padma Shri”, conferitole nel 2006 dal presidente della Repubblica indiana per speciali meriti in campo artistico e culturale.

L’episodio si inserisce in uno scenario di crescente tensione verso cristiani e stranieri, specialmente se oriundi occidentali, nell’avvicinarsi del quinto anniversario dei pogrom anticristiani nella zona del Kandhamal, dove nell’agosto del 2008 furono incendiate chiese e abitazioni di cristiani.

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