Microsoft conquista Nokia per 5,44 miliardi di euro

L’azienda di Redmont e il gruppo finlandese si accordano per incrementare le capacità di business nel settore dei prodotti e dei servizi di comunicazione. Iniezione di capitali di 1,5 miliardi di euro da Microsoft a Nokia, con tre tranches di 500 milioni, con l’emissione di obbligazioni convertibili

20130903-nokia-microsoft-450x225NEW YORK – In una nota congiunta, Microsoft ha annunciato di aver acquistato i cellulari Nokia e il marchio Lumia per 5,44 miliardi di euro. La società fondata dal Bill Gates rileverà le attività “device e service” di Nokia, la licenza per i brevetti Nokia e l’uso dei servizi mappe di Nokia. L’accordo si concluderà nel primo trimestre 2014, con effetti importanti sul piano occupazionale, perché il circa 32.000 dipendenti di Nokia passeranno a Microsoft, compresi i 4.700 impiegati negli stabilimenti in Finlandia.

L’amministratore delegato di Nokia, Stephen Elop, a seguito dell’accordo ha lasciato l’incarico, per  diventare vice-presidente esecutivo della divisione ‘Devices & Services’ di Microsoft. Al suo posto Risto Siilasmaa, che avrà l’incarico di amministratore delegato ad interim. Secondo indiscrezioni, Elop potrebbe essere candidato a sostituire Steve Ballmer, l’amministratore delegato di Microsoft, che ha nei giorni scorsi annunciato il ritiro dalla società di Redmont entro 12 mesi.

L’accordo prevede che Microsoft paghi 3,79 miliardi di euro per acquistare la quasi totalità della divisione ‘Devices & Services’ di Nokia e 1,65 miliardi di euro per la licenza dei brevetti Nokia. L’operazione è soggetta al via libera degli azionisti di Nokia e delle autorità antitrust.

«È un passo verso il futuro, vantaggioso per i dipendenti, gli azionisti e i clienti di ambedue le società» ha affermato l’amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, sottolineando che «oltre all’innovazione e alla forza nei telefoni, Nokia porta con sé una dimostrata capacità e talento in aree cruciali quali il design dell’hardware, il management della manifattura e degli approvvigionamenti, le vendite di hardware, il marketing e la distribuzione».

Le due società erano già legate da una partnership importante, nel settore dei device di ultima generazione, costruiti attorno all’infrastruttura software del Windows 8. Proprio per questo Ballmer si attende una transizione dolce. «Per Nokia questo è un momento importante per reinventarsi e da una posizione finanziariamente forte possiamo costruire il nostro prossimo capitolo» ha confermato Risto Siilasmaa, l’amministratore delegato ad interim di Nokia. «Dopo una scrupolosa valutazione su come massimizzare il valore per gli azionisti, riteniamo che questa transazione sia la strada migliore per Nokia e per i nostri azionisti. L’accordo offre opportunità in futuro per molti dipendenti Nokia».

Nei prossimi mesi si avrà la conclusione dell’operazione di transizione, una volta ottenuto il via libera degli azionisti di Nokia e delle autorità di controllo del mercato, sia negli Stati Uniti che in Europa. «Le attività che si prevede saranno trasferite a Microsoft hanno generato 14,9 miliardi di euro, o circa il 50% delle vendite nette di Nokia per l’intero 2012» si legge nella nota di Nokia e Microsoft, che dunque incamera la divisione Nokia Smart Devices, compreso il marchio Lumia e la divisione Mobile Phones, che ha venduto 53,7 milioni di telefoni nel secondo trimestre 2013. «Microsoft acquisterà il marchio Asha e avrà in licenza il marchio Nokia. Nokia continuerà ad avere e gestire il marchio Nokia» si precisa da Redmont, che chiarisce come «Nokia manterrà il proprio portafoglio brevetti e garantirà a Microsoft una licenza di 10 anni sui suoi brevetti». Tuttavia nel quadro dell’accordo Microsoft concederà subito a Nokia un finanziamento da 1,5 miliardi di euro in tre tranche da 500 milioni di euro, tramite l’emissione di obbligazioni convertibili. Microsoft ha annunciato inoltre che la Finlandia sarà la nuova base scelta per insediare il suo nuovo data center per il mercato europeo.

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