Aumentano gli obiettori In Italia, in diminuzione gli aborti

A rivelarlo il Ministero della Salute nella relazione annuale sull’attuazione della legge 194/78, secondo la quale gli aborti sarebbero diminuiti del 5 per cento in Italia, ma è in crescita il numero degli obiettori di coscienza

gravidanza

Meno aborti più obiettori. A rivelarlo al Parlamento il Ministero della Salute, nella relazione annuale sull’attuazione della legge 194/78, in norma di tutela della maternità e interruzione volontaria di gravidanza, IVG.

Sarebbero, infatti, diminuiti del 5 per cento gli aborti in Italia, che ad oggi è il paese che registra il tasso più basso tra quelli industrializzati. Nel 2012, infatti, sono stati 105.968, con una riduzione del 4,9% rispetto al 2011, anno in cui se ne sono contati 111.415, e del 54,9% rispetto al 1982, quando si è registrato il più alto numero di casi (234.801).

Le donne che ricorrono all’aborto, dunque, sono diminuite in tutti i gruppi di età, ma soprattutto in quelli più centrali. Tra le giovani che non hanno raggiunto la maggiore età, nel 2011 il tasso è risultato pari a 4,5 per 1000 (stesso valore del 2010). E livelli più alti si registrano, però, soprattutto nel Nord e Centro del Paese.

“Per la prima volta – spiega il ministro della Salute Beatrice Lorenzin – è stato avviato un monitoraggio articolato. I dati indicano che per l’obiezione di coscienza e l’accesso ai servizi la legge ha avuto complessivamente una applicazione efficace. Stiamo lavorando per verificare, insieme alle Regioni, la presenza di eventuali criticità locali per giungere al più presto al loro superamento”.

Ma se diminuisce il numero degli aborti, è in aumento quello degli obiettori di coscienza, che ha riguardato un’elevata percentuale di ginecologi fin dall’inizio dell’applicazione della legge 194. Si sono dimezzati, inoltre, gli aborti perpetrati dal 1983 al 2011 dai medici non obiettori, passando dai 145,6 nel 1983, ovvero 3,3 a settimana a 73,9 nel 2011 (1,7).

Resta, però, alto il ricorso agli aborti da parte delle straniere. Un terzo degli interventi eseguiti in Italia è infatti a loro carico, un dato che è cresciuto negli anni e che oggi si sta stabilizzando.

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2 pensieri riguardo “Aumentano gli obiettori In Italia, in diminuzione gli aborti

  • 25/09/2013 in 23:19:07
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    Più aborti di donne straniere: abortiscono sempre di più le donne povere, sfruttate, senza reti sociali, spesso spinte dai mariti… quelle ‘meno libere’ di abortire. Una nuova forma di discrimnazione aggiuntiva tra italiani e stranieri.

  • 16/09/2013 in 13:09:55
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    Non sono d’accordo che gli aborti sono diminuiti in quanto più obiettori, ma solo che viene utilzzata maggiormente la prevenzione , vedi pillola , spirale ecc. rispetto a 40 anni fa.

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