Afghanistan, attentato in moschea: assassinato il governatore di Logar

Almeno 15 persone sono rimaste ferite. L’esplosione è avvenuta a Puli Alam, capitale della provincia di Logar. La vittima, Arsala Jamal, stava salutando alcuni fedeli al termine della preghiera, quando l’ordigno è detonato. Ancora ignoti i responsabili. Le aree rurali del Paese sono sotto il controllo dei talebani

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Kabul  – Questa mattina una bomba è esplosa fuori di una moschea della provincia di Logar, nel sud dell’Afghanistan, uccidendo il governatore locale e ferendo in modo grave 15 persone. Quando è avvenuta la deflagrazione la vittima, Arsala Jamal (nella foto oto), si era fermato a salutare alcuni fedeli al termine della preghiera per l’Eid al-Adha, la festa del Sacrificio celebrata ogni anno durante l’Hajj (pellegrinaggio alla Mecca).

Per il momento nessuno ha rivendicato la responsabilità del gesto. Tuttavia è noto che nell’area – come nella maggior parte delle zone rurali del Paese – i talebani stanno assumendo sempre maggiore controllo.

La moschea si trova a Puli Alam, capitale di Kagar, ed è la più grande della provincia. Arsala Jamal era stato eletto governatore lo scorso aprile. In passato aveva governato la provincia di Khost. L’attacco avviene pochi giorni dopo l’arresto di Latif Mehsud, leader talebano in Pakistan, da parte delle forze armate Usa. Secondo fonti ufficiali Jamal sarebbe stato amico intimo di Hakimullah Mehsud, capo dei talebani pakistani. 

(AsiaNews/Agenzie)