Al via a Davos il World Economic Forum, si parte da ripresa economica

Attesa la presenza del presidente iraniano Hassan Rohani, del primo ministro di Israele Benjamin Netanyahu e di John Kerry, segretario di Stato americano

Davos, Svizzera – Al via oggi a Davos il World Economic Forum, la cittadina svizzera come ogni anno ospita, fino a sabato, la crème dell’economia, politica e finanza planetaria, circa 2.500 i partecipanti.

A differenza degli anni precedenti, quest’anno le discussioni partono da una valutazione largamente condivisa sull’esistenza di una ripresa economica sia negli Stati Uniti che in Europa. Il Fondo Monetario internazionale ha rivelato ieri le sue previsioni di crescita per il pil mondiale nel 2014, che si attestano al 3,7% (+0,1 rispetto alle precedenti previsioni, pur sottolineando “la fragilità della ripresa”.

Molti i temi che saranno affrontati dai leader di tutto il mondo, dalla politica economica giapponese del premier Shinzo Abe, alla crescita dalla popolazione africana fino alle sfide e ai rischi della digitalizzazione, nonché ai costi dello stress da lavoro.

A Davos sarà presente anche il presidente iraniano Hassan Rohani che parlerà domattina sul futuro ruolo dell’Iran nel mondo. Poche ore dopo a prendere la parola sarà il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che punterà il dito contro l’accordo raggiunto a Ginevra il 24 novembre scorso tra il Gruppo 5+1 e Teheran. Il segretario si stato americano John Kerry sarà a davos venerdì, dopo aver partecipato alal confernza di pace sulla Siria a Montreux, non distante da Davos.

Credit: TMNews