Baci e abbracci vietati all’università, scoppia la polemica in Arabia Saudita

Il testo con il nuovo codice di condotta per gli studenti di Farmacia di Jazan, provincia meridionale del Paese, è stato firmato dal preside e affisso nella bacheca dell’ateneo: “Chi non rispetta le regole andrà incontro a sanzioni”. Insorgono gli studenti: ”E’ stupidità o pazzia?”

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Riad – Niente baci, né abbracci. Vietato anche semplicemente toccarsi o sfiorarsi le mani. Sono alcune delle regole del nuovo codice di condotta per gli studenti della Facoltà di Farmacia di Jazan, provincia meridionale dell’Arabia Saudita.

Ostentare in pubblico qualsiasi gesto di affetto (baci, abbracci e ogni forma di contatto) è strettamente vietato agli studenti. Chi non rispetta le regole andrà incontro a sanzioni“, si legge nel testo firmato dal preside e affisso nella bacheca dell’ateneo.

Nel nuovo codice anche l’obbligo per gli universitari di portare sempre un documento d’identità, indossare l’uniforme e non rimanere nei laboratori dopo le lezioni.

Ma gli studenti – racconta il quotidiano ‘Sabq‘ – non sembrano intenzionati a restare in silenzio davanti a queste disposizioni. “È stupidità o pazzia?” è stata la loro rabbiosa risposta affidata a un comunicato pubblicato dal giornale.

Il divieto di abbracciarsi imposto nella Facoltà di Farmacia di Jazan riporta alla mente il contestato arresto, avvenuto a novembre da parte della polizia religiosa, di due giovani che offrivano “abbracci gratuiti” ai passanti su una strada di Riad. Sempre stando al giornale ‘Sabq’, i due aderivano alla campagna internazionale ‘Free Hugs Campaign‘, lanciata a Sydney, in Australia, dall’attivista Juan Mann, che si è poi diffusa in molte altre città del mondo.

Credit: Adnkronos/Aki