Rosario Crocetta nomina Antonio Ingroia commissario a Trapani. Con una motivazione illuminante…

Secondo il presidente della Sicilia, la presenza di Ingroia potrebbe servire nella caccia a Matteo Messina Denaro, forse per le doti di fiuto? Ma che è Ingroia, un ex magistrato o un sommelier di latitanti? Da “una poltrona per due” a “due poltrone per uno“. È la rivoluzione, bellezza!

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Palermo – Il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, ha nominato commissario per la Provincia di Trapani fino al 30 giugno prossimo, data entro cui scadranno tutti gli incarichi dei colleghi delle altre otto province. Prima di allora il governo Crocetta conta di varare la riforma che sostituisce solo la denominazione “provincia” con quella di “liberi consorzi”: perché nove sono le province regionali siciliane e nove saranno i “liberi consorzi”, una misura tipicamente gattopardesca.

Ingroia somma l’incarico di commissario alla provincia di Trapani con quello di commissario liquidatore della società regionale “Sicilia e-servizi”, interpretazione originale di una storia già vista: da “una poltrona per due” a “due poltrone per uno“. 

Ma l’aspetto più interessante – con un coté di ridicolo – è la motivazione profonda addotta dal presidente siciliano. “Trapani è il territorio del latitante Messina Denaro –  ha detto Crocetta – e la sua presenza (di Ingroia, ndr) può essere particolarmente utile“.

A cosa e come Crocetta non lo spiega, facendo venire un dubbio: Ingroia è un ex magistrato (con facoltà di rientro fra quattro anni) o un sommelier/annusatore di latitanti? Allora, con la stessa logica, il Governo nazionale dovrebbe nominare ambasciatrice in Svizzera Maria Perego, inventrice di Topo Gigio, profondo conoscitore dell’emmental? Ah saperlo…

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2 pensieri riguardo “Rosario Crocetta nomina Antonio Ingroia commissario a Trapani. Con una motivazione illuminante…

  • 20/02/2014 in 17:07:16
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    Rosario Crocetta è una persona superinteligente ed è quasi un eroe dei nostri tempi.
    Allo stesso modo anche Antonio Ingroia è un eroe del tempo contemporaneo ed è pure un superintelligente.
    Al momento con l’attuale sistema o regime politico-istituzionale è quasi impossibile fare di più o di meglio e men che meno fare miracoli.
    Ogni ulteriore commento mio o fatto da altri è semplicemente inutile ed anche superfluo od è dettato da altri motivi od intenti o rancori di partito o di altro genere o beghe.

    • 20/02/2014 in 17:13:35
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      Caro Patti, la sua opinione è preziosa e La ringraziamo per il contributo. Ma pensare che sia definitiva, ossia ultima e non suscettibile di essere contraddetta da altre di diverso tenore, a noi sembra un atteggiamento un po’ – ma appena un pelo – viziato da superbia.

      Essendo allergici agli “uomini della provvidenza” – tranne che per (1 Solo) un Ebreo Palestinese e Divin Figlio di Falegname – crediamo che ci possa essere anche qualcun altro più capace ad amministrare. Ma la nostra opinione non ha la pretesa di essere LA VERITA’…

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