Un convegno alla Mangiagalli di Milano evidenzia effetti della pillola ‘bio’: è amica della sessualità femminile (e non solo)

Non solo benefici sessuali, ma anche di ordinaria moderazione di fasi dolorose del ciclo, con un miglioramento generale dei livelli di ferro nel sangue e un’attenuazione degli effetti anemici

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Roma – Buone notizie per le donne che assumono anticoncezionali. Dal convegno “Giornate di Perfezionamento Clinico in Ostetricia e Ginecologia”, che oggi si conclude alla Clinica Mangiagalli di Milano con il contributo anche la Società Italiana di Contraccezione (SIC), è emerso che la pillola “bio” aumenta nell’85 per cento delle donne il piacere sessuale.

Una due giorni importante, con oltre 200 specialisti provenienti da tutto il Paese, in cui presentiamo i più recenti aggiornamenti scientifici” ha commentato il professor Luigi Fedele, che ha presieduto l’assise. La formulazione “bio” ha rappresentato il capostipite di una nuova classe di estroprogestinici, con potenzialità del tutto particolari ed evidenti vantaggi extra-contraccettivi.

L’85 per cento delle donne che la utilizza prova un piacere maggiore durante il rapporto sessuale. Un recente studio ha inoltre dimostrato che la prima formulazione “naturale“, con estradiolo valerato e dienogest, riduce gli eventuali sintomi di disfunzione sessuale dovuti all’utilizzo precedente di altri anticoncezionali orali” ha spiegato Alessandra Graziottin, direttore del centro di ginecologia e sessuologia medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano, nota anche al grande pubblico per i numerosi e puntuali interventi sulle reti televisive.

Sono stati analizzati – ha ricordato Graziottin – diversi valori in 276 donne, come i livelli di distress e della salute vaginale, e tutti sono risultati nettamente migliorati“. Klaira – il primo anticoncezionale naturale, ha precisato – in più diminuisce dell’80 per cento i flussi mestruali abbondanti e per questo è il primo ed unico anticoncezionale che ha ottenuto dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) il riconoscimento per il loro trattamento. È quindi una vera amica della sessualità femminile e costituisce un’interessante opzione per tutte le età riproduttive“.

La professoressa Graziottin ha evidenziato che “il beneficio per la vita sessuale riconosce almeno tre fattori: l’equilibrio ormonale regalato da una pillola che utilizza estrogeni bioidentici a livelli stabili nel sangue, aumentando il senso di benessere; la riduzione dei giorni senza ormoni, che diminuisce i sintomi infiammatori e il dolore, incrementando l’energia vitale; un ciclo più corto e meno intenso, con miglioramento di anemia e livelli di ferro. Questo – ha concluso – aumenta la dopamina, neurotrasmettitore amico dell’energia vitale, del desiderio e della voglia di fare e di amare“.

(Credit: AGI)