Beppe Grillo: ‘Aveva ragione Berlusconi, chi è del Pd è coglione’

Lunga invettiva sul blog contro militanti e simpatizzanti dei democratici

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Roma – Beppe Grillo torna ad attaccare il Partito democratico, ma stavolta lo fa prendendo di mira i militanti e i simpatizzanti. In un post anonimo sul blog beppegrillo.it, dunque attribuibile al leader del Movimento 5 stelle, una lunga invettiva prende di mira un immaginario “fratello”. La frase forse più forte contenuta nel post è quella che richiama una famosa dichiarazione del leader di Forza Italia: “Mio fratello è del Pd perché aveva ragione Berlusconi quando diceva che era un coglione“.

Anche nelle migliori famiglie – è l’attacco del pezzo di Grillo – può succedere di avere un fratello del Pd. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è progressista, vota per gli F35, per la guerra in Afghanistan e per i bombardamenti in Libia e si indigna per il referendum in Crimea. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd e non abbandona gli amici, governa da sempre con Berlusconi e se non lo trova più in Parlamento lo invita a casa sua. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è generoso, ha pagato due euro per votare un mentitore professionista come segretario del Pd che si tiene anche tutti i rimborsi elettorali. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché nostro padre era comunista e organizzava le feste dell’Unità, lui ama le banche e va alle feste di Cl, ma sono differenze minime“.

Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd – prosegue Grillo – perché non è stupido, non crede agli asini che volano, ma a Renzie invece sì perché non vola. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché gli dà un futuro, è dipendente pubblico e a giugno potrà uscire con la famiglia a mangiare una pizza con gli 80 euro dell’elemosina di Renzie. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché è un primo della classe, se deve farsi prendere per il culo sceglie il migliore e il pd batte chiunque. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché è acculturato, se lo dice Scalfari, lo scrivono Maltese e Serra deve essere vero. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché le riforme del lavoro di sinistra rendono schiavi i lavoratori, ma lui è schiavo dentro e le ha già anticipate“.

Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd – dice ancora Grillo – perché ha un bagaglio politico, il Pd ha giganti della democrazia come De Mita e Andreotti come punti di riferimento di Alfano, Letta e Renzie. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché la sinistra dell’Euro è meglio dei facili populismi. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché gli piace perdere facile. Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché in Italia ci sono grandi imprenditori di sinistra come De Benedetti, è vero! lo scrivono sempre la Repubblica e l’Espresso da cui si informa! Mio fratello è del Pd. Mio fratello è del Pd perché aveva ragione Berlusconi quando diceva che era un coglione. Mio fratello non è figlio unico, ma quanto mi piacerebbe che lo fosse. Papà … che hai fatto quella notte!!“, conclude il leader del Movimento 5 stelle.

(Credit: TMNews)