Vertice dell’Aja. Hermann van Rompuy: Russia fuori da G8. Lavrov: non sarà una tragedia

Al vertice straordinario dei Paesi del G7, convocato all’Aja in occasione del Summit sulla Sicurezza Nucleare, i “grandi” decidono di non andare a Sochi e di far saltare il G8. A Bruxelles il G7. Il ministro degli esteri russo usa le armi più taglienti: ironia e disprezzo

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L’Aja – La prossima riunione del G7, senza la Russia, si terrà a Bruxelles in giugno. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy su Twitter.

I sette leader non parteciperanno quindi alla programmata riunione di Sochi dei primi di giugno, perché è stato deciso in via ufficiale di cancellare la riunione del G8 e di sostituirla con un summit nel formato G7, sempre a giugno ma a Bruxelles.

Tra l’ironico e lo sprezzante la risposta del ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, che dall’Aja ha commentato il possibile congelamento del forum che vede le Sette grandi potenze del mondo incontrarsi anche con Mosca. La Russia non è abbarbicata al format del G8 e la sua espulsione non rappresenterebbe “una grande tragedia”, ha detto.

Del resto, l’arma dell’espulsione di Mosca dal G8 è una specie di palliativo inefficace per la Russia. “Se i nostri partner occidentali pensano che questo format sia già sopravvissuto (troppo) a se stesso, allora eliminatelo. In conclusione non stiamo cercando di mantenere (in vita) questo format e non sarebbe per noi una grande tragedia se (il G8) non si riunisse (più)“, ha detto Lavrov al termine dell’incontro separato con l’omologo Usa, John Kerry, e quello di Kiev, Andrii Deshchytsia.

(Credit: AGI)