Gela, immigrati irregolari bloccano pullman per darsi alla macchia, ma scelgono il posto sbagliato. Allarme di Alfano

Dei quindici immigrati fuggiti, cinque ripresi subito, tre poco dopo. Altri sette ricercati. Alfano a Palermo: “da 300 a 600 mila immigrati pronti a venire in Europa”

Gela – Nel corso di un trasferimento da Agrigento a Pozzallo di 200 immigrati provenienti da Lampedusa, un gruppo di circa quindici di essi hanno bloccato uno dei cinque pullman su cui viaggiavano, tentando di darsi alla macchia.

Gli immigrati irregolari, anche se il Parlamento degli incoscienti e dei demagoghi ha abolito il reato di immigrazione clandestina esistente ovunque in Europa, erano appena giunti da Lampedusa, dopo essere stati salvati grazie all’operazione Mare Nostrum.

Tuttavia gli “ammutinati” non dovevano essere in giornata favorevole, perché hanno scelto il luogo sbagliato: il bus infatti è stato bloccato in via Venezia, proprio davanti alla sede del Comando territoriale dei Carabinieri. Così, nel momento in cui si sono aperte le porte, circa quindici stranieri hanno tentato la fuga. Per fermarli sono subito intervenuti i poliziotti che scortavano i mezzi e i militari dell’Arma presenti nel presidio del comando Compagnia di Gela.

Cinque fuggitivi sono stati bloccati subito, altri tre sono stati rintracciati poco dopo. Altri sei-sette uomini sono riusciti a scappare e sono scattate subito le ricerche.

“Secondo le nostre informazioni, in Nord Africa ci sono tra 300 e 600 mila persone in attesa di transitare nel Mediterraneo“. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, a margine di un convegno a Palermo sull’immigrazione. “Noi ci batteremo perché’ l’Europa difenda le frontiere“, ha aggiunto. 

(Credit: AGI)