Ucraina, attivisti filorussi proclamano la Repubblica di Donetsk. Kiev accusa Mosca

Tensione a est del Paese. Dopo aver occupato, domenica, le sedi del governo locale, manifestanti sono entrati nel quartier generale della sicurezza della città. Il presidente ucraino ad interim ha convocato una riunione di emergenza

A Donetsk, nell'Ucraina orientale, cresce la tensione tra filorussi e governo di Kiev (cartina da Google Map)
A Donetsk, nell’Ucraina orientale, cresce la tensione tra filorussi e governo di Kiev (cartina da Google Map)

Kiev – Gli attivisti filorussi hanno proclamato ‘la Repubblica del popolo di Donetsk’, città nell’est dell’Ucraina dove sono state occupate le sedi della sicurezza. Gli attivisti hanno poi chiesto al presidente russo Vladimir Putin di inviare peacekeeper nella regione.

Gli attivisti filorussi hanno occupato anche il quartier generale della sicurezza a Luhansk, sempre nell’Ucraina orientale. Lo riferisce la Bbc, citando funzionari ucraini. A Luhansk i manifestanti avrebbero saccheggiato l’arsenale dei servizi di sicurezza, la polizia ha bloccato le strade della città.

Domenica i manifestanti florussi avevano occupato le sedi del governo locale in queste due città e a Kharkiv. In quest’ultima città, riferiscono funzionari ucraini, i manifestanti filorussi si sono ritirati dall’edificio.

KIEV ACCUSA MOSCA – Per il premier ad interim ucraino, Arseniy Yatsenyuk, c’è Mosca dietro l’occupazione di alcune sedi del governo nelle città dell’Ucraina orientale. Secondo il premier “tutti comprendono che questa è la realizzazione di un piano” contro Kiev “per destabilizzare la situazione, in modo che truppe stranieri varchino il confine e occupino il territorio“. Si tratta, ha aggiunto il premier parlando in Parlamento, di “uno scenario scritto dalla Federazione russa per fare a pezzi e distruggere l’Ucraina“. E, ancora, secondo la denuncia di Yatsenyuk, le proteste sono state organizzate da “un gruppo di radicali che si coordinano con i servizi di intelligence di Paesi stranieri“.

CONVOCATA RIUNIONE SICUREZZA – In seguito all’escalation di proteste pro russe a Donetsk, Luhansk e Kharkiv, il presidente ucraino ad interim, Olexander Turchynov, ha cancellato il suo viaggio in Lituania e convocato a Kiev una riunione di emergenza dei vertici della sicurezza.

(Credit: Adnkronos)