La tragedia di Misano. Emanuele Cassani, 25 anni, è morto durante una gara del Campionato italiano di velocità

L’incidente durante una gara del Trofeo Bridgestone classe 600, valida per il Campionato Italiano di Velocità. La vittima è Emanuele Cassani, originario di Faenza. Altri due piloti coinvolti nell’incidente, ma solo uno ha riportato una frattura alla clavicola. Sullo stesso circuito nel 2010 perse la vita Tomizawa

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Misano Adriatico – Nel tragico incidente all’autodromo di Misano “Marzo Simoncelli”, dove ieri si disputava la prima gara del Campionato Italiano di Velocità, è morto Emanuele Cassani (nella foto in basso a sinistra), che correva nel “Trofeo Bridgestone 20140414-Emanuele-Cassani1600″. Il pilota, originario di Faenza, avrebbe compiuto 26 anni il prossimo 22 giugno.

La “manifestazione è stata subito interrotta“, con una “decisione presa di comune accordo tra la Fmi, l’Autodromo e gli organizzatori dei vari trofei della Coppa Italia“, ha reso noto la Federazione Motociclistica Italiana, che si è stretta tutta “a partire dal Presidente Paolo Sesti“, insieme “al Circuito di Misano e agli organizzatori dei Trofei della Coppa Italia“, alla famiglia “di Emanuele in questo momento difficile“.

“L’incidente – ha spiegato la Federazione Motocisclistica Italiana in una nota stampa – è avvenuto poco dopo la partenza della gara”, sembra a seguito di “un contatto che ha visto coinvolto Cassani insieme ad altri due piloti“. Il povero “Cassani, nonostante sia stato subito soccorso in maniera tempestiva dal personale medico presente in circuito“, è morto a causa delle “ferite riportate durante l’incidente“.

Altri due piloti coinvolti nell’incidente “non hanno riportato invece gravi conseguenze“. Uno dei due ha riportato la frattura della clavicola e qualche escoriazione ed è stato trasportato in elicottero al “Bufalini” di Cesena, ma gli organizzatori hanno informato che in realtà l’elicottero fosse stato preparato per Cassani. Avvedutisi del suo decesso, comunque è stato deciso di inviare il pilota fratturato, per stabilizzarne le condizioni.

La direzione di gara visionerà i video disponibili, per verificare l’esatta dinamica dell’incidente, su cui il tribunale di Rimini oggi potrebbe formalizzare l’apertura di un fascicolo di indagine.

Nel 2010 sul circuito di Misano morì Shoya Tomizawa, 19 anni, investito – tra il “Curvone” e la curva del “Carro” dalle moto di Alex De Angelis e Scott Redding. Dal 9 giugno 2012, il circuito di Misano Adriatico è intitolato a Marco Simoncelli, il pilota di cattolico deceduto sul circuito di Sepang (Malesia) il 23 ottobre 2011 in circostanze simili a quelle costate la vita l’anno prima a Tomizawa.

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