Ucraina: Putin, offensiva Kiev è un colpo di grazia ad accordi di pace

Nell’assedio a Slavyansk gli elicotteri abbattuti sarebbero saliti a tre

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Mosca – Vladimir Putin, è convinto che l’offensiva lanciata da Kiev contro i ribelli separatisti del sud-est dell’Ucraina rappresenti il “colpo di grazia” all’accordo di Ginevra del 17 Aprile scorso, per trovare una soluzione politica al conflitto. Lo ha riferito il portavoce del presidente russo, Dmitry Peskov.

20140502-vladimir_putin_reuters_320-242Putin, ha aggiunto, è aggiornato minuto per minuto su quello che sta accadendo a Slavyansk e ha inviato un suo emissario nell’area, per negoziare il rilascio degli osservatori dell’Osce.

Mentre la Russia sta facendo tutti gli sforzi per disinnescare e risolvere il conflitto – ha detto Putin, citato dal suo portavoce, Dmitry Peskov – le autorità di Kiev hanno iniziato a bombardare le soluzioni pacifiche con aerei da guerra, hanno lanciato un’operazione punitiva, di fatto distruggendo l’ultima speranza dell’attuazione degli accordi di Ginevra“.

Peskov ha poi reso noto che Mosca non riesce più a mettersi in contatto con l’inviato del Cremlino Vladimir Lukin, in missione nel sudest dell’Ucraina. “Siamo estremamente preoccupati – ha detto il portavoce – che non solo l’inviato presidenziale Lukin, con cui non riusciamo a metterci in contatto, ma anche giornalisti russi e di altri Paesi si trovino nella zona dell’operazione punitiva. Chediamo misure per garantire la loro sicurezza“.

Intanto l’autoproclamato sindaco di Slavyansk, Vyacheslav Ponomaryov, ha dichiarato all’agenzia russa Interfax che i separatisti hanno abbattuto due elicotteri delle forze ucraine, uccidendo un pilota e catturandone un altro, mentre secondo la tv russa gli elicotteri abbattuti sono tre.

Kiev ha confermato solo la perdita di un solo elicottero, nonché la morte del pilota.

Ultimo aggiornamento 2 Maggio 2014, ore 12.01 | (Fonti: Agenzie)  © RIPRODUZIONE RISERVATA