Libia nel caos: ucciso a Bengasi il capo dei servizi segreti, colonnello Ibrahim al-Senussi Akila

Il colonnello Ibrahim al-Senussi Akila è stato ucciso da due uomini, mentre era in macchina nei pressi del Centro Medico di Bengasi, in centro città

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Il capo dell’intelligence libica, Ibrahim al-Senussi Akila, sarebbe stato ucciso a Bengasi. Lo afferma il canale televisivo Al Arabiya, citando proprie fonti nel Paese maghrebino.

Il colonnello Akila è stato ucciso nei pressi del Centro Medico nel centro della città, sostiene Al Arabiya citando fonti riservate rilanciate dalla France Press. “Era nella sua auto, quando sconosciuti hanno aperto il fuoco. Egli è stato colpito due volte, una al collo

Bengasi è stata la culla della rivolta del 2011 che ha spodestato il dittatore Muammar Gheddafi e da allora è stato contagiato dalla violenza che ha ucciso decine di membri delle forze di sicurezza, giudici e stranieri. Di Bengasi era il capo dei servizi segreti militari, assassinato nel mese di dicembre.

Venerdì scorso, miliziani islamisti della brigata Ansar al-Sharia hanno preso d’assalto la sede della polizia a Bengasi, scatenando uno scontro a fuoco che ha ucciso almeno nove persone, tra soldati e poliziotti.

(in aggiornamento)

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