Trentino, Carabinieri tracciano bilancio stagione invernale: 1.657 interventi sulle nevi per la sicurezza pubblica

Sulle piste da sci un’aliquota di 25 carabinieri vigila sulla sicurezza pubblica e costituisce la forza di primo intervento in caso di soccorso

20140511-carabinieri-trentino-bilancio

Trento – In Trentino i Carabinieri hanno realizzato 1.657 interventi di vigilanza e soccorso sulle piste da sci nella stagione invernale 2013-14. Sono 25 i militari che – grazie a un gatto delle nevi e dieci motoslitte – assicurano la vigilanza di 10 comprensori sciistici: Marilleva, Folgarida, Tonale, Andalo-Paganella, Belvedere, San Martino di Castrozza, Alpe di Pampeago, Carosello Ski Folgaria, Madonna di Campiglio, Pinzolo Doss del Sabion).

Nel corso della stagione invernale appena trascorse, sono state denunciate 16 persone, principalmente per omissione di soccorso, lesioni personali colpose, esercizio abusivo della professione di maestro di sci e – in un caso – anche per aver causato il distacco di una valanga, pur senza conseguenze per le persone.

Ben 96 illeciti amministrativi sono stati contestati, tra cui – oltre all’ubriachezza – violazioni per il mancato rispetto della segnaletica – a seguito di cui si sono poi verificati incidenti – velocità pericolosa, pratica dello sci alpinismo in assenza delle condizioni di sicurezza e mancato utilizzo di caschetto protettivo per i minori di 14 anni.

Infine, sono state 3.252 le persone controllate nel corso dello svolgimento dei servizi durante l’inverno, per un’attività che è spesso silenziosa e costituisce il primo baluardo per la sicurezza pubblica, il fronte di primo intervento in caso di emergenza e il nucleo basilare per gli interventi di soccorso.

(Credit: AGI)