California, un uomo di 41 anni arrestato per aver rapito e costretto a vivere soggiogata una donna per 10 anni

La Polizia di Santa Ana, Contea di Orange, ha arrestato Isidro Garcia con l’accusa di aver rapito e stuprato per dieci anni una ragazza, che al momento della scomparsa aveva 15 anni. Dopo così tanto tempo, la ragazza ha trovato la sorella su Facebook e si è accesa la luce in fondo al tunnel…

La Polizia di Sant’Ana, capoluogo della Contea di Orange in California, ha arrestato un uomo di Bell Gardens con l’accusa di aver rapito e stuprato ripetutamente per 10 anni una ragazza, oggi venticinquenne. Nel 2004 la ragazza fu sottratta alla famiglia e per dieci anni l’uomo, Isidro Garcia, l’ha tenuta in uno stato di costrizione psicologica e fisica, costringendola inoltre a sposarlo e a mettere alla luce un bambino.

Garcia è stato arrestato ieri, martedì 21 Maggio, dopo che la sua presunta vittima – le indagini del SAPD (Sant’Ana Police Departement) sono ancora in corso – è riuscita a contattare la sorella su Facebool, rivelandole come fosse stata rapita e tenuta in ostaggio per dieci anni, dando alla luce anche un bambino.

A quel punto la madre della ragazza ha contattato il dipartimento di polizia, segnalando il fatto che ne avesse denunziato la scomparsa nel 2004, quando era sparita insieme all’allora fidanzato dopo aver avuto uno scontro con lei. Gli investigatori hanno sostenuto che la madre ha spiegato quel litigio con il fatto che sospettasse che Garcia – allora trentunenne – dicono che la madre sospetta Garcia abusava sessualmente di sua figlia.

La vittima, ora venticinquenne, ha rivelato alle autorità le modalità con cui è stata rapita quando, nel 2004, viveva con la madre e le sorelle a Sant’Ana. La ragazza fu aggredita sessualmente, poi Garcia aggredì sua madre e di fronte alla sua reazione, a propria volta reagì drogando la ragazza e portandola in una casa di Compton. In seguitò si procurò dei documenti falsi per la ragazza e la bloccò per un certo periodo di tempo in un garage, per impedirle di fuggire, ha confermato la la polizia.

Nel frattempo, Garcia avrebbe operato una sorta di lavaggi psicologico sulla ragazza, inducendole a pensare che la famiglia avesse rinunciato a cercarla e che se avesse cercato di tornare dalla madre e dalle sorelle lui le avrebbe denunciate per immigrazione clandestina, così sarebbero state espulse.

Secondo il Los Angeles Times, Garcia e la donna si sono spostati diverse volte per evitare di essere individuati dalle autorità locali. Negli ultimi tempi, Garcia aveva accettato lavori di pulizia notturni con la donna, proprio per evitare di incontrare persone o poliziotti che potessero riconoscere la ragazza.

Gli investigatori avrebbero rivelato che la giovane venticinquenne non era più ostaggio fisicamente, ma era soggiogata psicologicamente e mentalmente, non vedendo ormai una via d’uscita alla sua situazione di soggezione alle violenze e agli abusi, avendo perfino accettato di sposare l’uomo e di dover fare un figlio con lui.

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