Germania, distrutta targa nel campo di concentramento di Buchenwald

Continua la catena vergognosa di atti anti-ebraici in tutta Europa. Il gesto domenica mattina. La polizia sospetta motivi politici (ma va…)

Buchenwald, ingresso del lager 

Berlino – Domenica mattina nell’ex campo di sterminio di Buchenwald, in Germania orientale, è stata distrutta una targa commemorativa. Lo ha annunciato solo ieri la fondazione che gestisce il sito, mentre la polizia sospetta che si tratti di un gesto compiuto con motivazioni politiche. Bisognerebbe chiedersi se è un’intuizione diretta o se la polizia ha consultato qualche servizio di intelligence estero per ipotizzare questo scenario…

La targa di acciaio ricorda tre oppositori del nazismo, il pastore e teologo Dietrich Bonhoeffer, il generale Friedrich von Rabenau e l’ufficiale Ludwig Gehre, che trascorsero le ultime settimane della loro vita nel campo, dopo il mancato attentato ad Adolf Hitler il 20 luglio 1944. Lo ha ricordato il comunicato della fondazione.

La polizia tedesca ha aperto un’inchiesta e ha invitato eventuali testimoni a farsi avanti. La targa era stata installata nel 1999 nei pressi dell’ex caserma delle Schutzstaffeln – le famigerate SS – nel campo vicino alla città di Weimar, dove morirono più di 56mila persone fino alla liberazione, avvenuta il 13 aprile 1945 da parte dell’esercito americano.

Negli ultimi giorni si sono succeduti diversi episodi antisemiti. Lo scorso sabato pomeriggio a Bruxelles, un killer solidario, molto determinato, ha ucciso quattro persone nel corso di un blitz “militare” al Museo Ebraico, nel centralissimo quartiere Sablon, a due passi dalla Grand Place. Qualche ora dopo a Créteil, alla periferia di Parigi, due fratelli di religione ebraica sono stati aggrediti e malmenati solo perché indossavano la kippah. sabato sera

(TMNews)