Auto: crescono immatricolazioni in Ue, Italia unica in calo

Secondo l’Acea, l’Associazione dei Costruttori Europei Automobilistici, l’Italia è l’unico Paese dell’Unione Europea e dell’EFTA  in cui il mercato dell’automobile è in flessione. Calo di FCA in Europa, ma forte crescita in Germania, Regno Unito e Spagna

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Berlino – Le immatricolazioni nel territorio Ue/Efta sono salite del 4,3 per cento a maggio, toccando quota 1,13 milioni di autoveicoli, dagli 1,09 milioni dello stesso mese del 2013. Lo riferisce l’Acea, l’Associazione dei Costruttori Europei Automobilistici.

Nel progressivo annuo, le registrazioni di auto usate sono state 5 milioni e 619 mila, il 6,6 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Tra i principali mercati, l’Italia è l’unico dove si è registrato un calo (-3,8 per cento). Crescita robusta nel Regno Unito (+7,7 per cento), in Germania (+5,2 per cento) e soprattutto in Spagna (+16,9 per cento)Espansione più modesta per il mercato francese (+0,3 per cento).

Nel mese di maggio, Fiat Chrysler Automobiles ha immatricolato 71.800 vetture sul mercato europeo, registrando un calo del 2,9 per cento rispetto all’anno scorso, ma in crescita del 3,3 per cento in confronto alle 69.500 di aprile 2014.

Le vendite di FCA sono aumentate in Germania (+14,5 per cento in un mercato cresciuto del 5,2 per cento), nel Regno Unito (+10,7 per cento a fronte di un incremento del mercato del 7,7 per cento) e soprattutto in Spagna dove – in un mercato che ha registrato una crescita delle vendite del 16,9 per cento – Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le immatricolazioni del 55,5 per cento. Nei primi cinque mesi del 2014, FCA ha registrato la vendita di oltre 345 mila vetture, l’1,4 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2013.

(AGI)