Don Felipe VI ha giurato: è re di Spagna in “una monarchia rinnovata per un tempo nuovo” (5 video)

Il sovrano spagnolo ha giurato con la formula prevista dalla Costituzione davanti alle Cortes Generales, il Congreso de los Diputados e il Senato in seduta congiunta, alla presenza dei vertici istituzionali delle Comunità Autonome. La regina Letizia in un completo semplice corto, di colore bianco. La presenza della principessa delle Asturie e Infanta di Spagna, Leonor, e della sorella Sofia (che non viaggeranno più insieme ai genitori). Atmosfera di grande commozione sia durante l’imposizione della fascia di Capitano delle Forze Armate che durante la cerimonia di giuramento. Il ringraziamento alla regina madre, Sofia, per lo straordinario lavoro fatto con dedizione a favore del Paese

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Felipe VI ha giurato sulla costituzione davanti alle Cortes Generales, dove è stato proclamato re di Spagna, succedendo al padre, Don Juan Carlos. Visibilmente emozionato, il re ha poi ascoltato l’inno nazionale accanto alla moglie, regina Letizia. “La mia fedeltà alla costituzione è un valore irrinunciabile”, ha detto Felipe VI nel discorso davanti ai deputati, ai senatori e ai vertici istituzionali delle Comunità autonome, oltre che degli ex presidenti del Governo, Felipe González Márquez, José María Aznar López e José Luis Rodríguez Zapatero.

Il giuramento di Felipe VI sulla Costituzione spagnola, nelle mani del presidente del Congreso de los Diputados, Jusus Maria Posada Moreno

Saprò onorare il mio giuramento”, ha proseguito Felipe VI, rimarcando come la monarchia debba essere “simbolo dell’unità dello Stato” e contribuire “alla stabilità e la convivenza”. Una corona, ha detto, che deve sapersi guadagnare “l’affetto, il rispetto e la fiducia dei cittadini” e mostrare “trasparenza” per garantire la necessaria “autorità morale”. Il nuovo re di Spagna ha poi affermato di voler garantire “l’unità e lna diversità” del Paese, strappando un lungo applauso sia quando ha reso omaggio “all’eredità straordinaria” del padre Juan Carlos e che quando ha ringraziato la madre, regina Sofia.

Nel suo discorso non ha dimenticato né le vittime del terrorismo, né le difficoltà dei cittadini “colpiti dal rigore della crisi economica”, parlando di una “monarchia rinnovata per un tempo nuovo”.

Una monarchia rinnovata per un tempo nuovo”, ha detto Felipe VI come promessa rivolta agli spagnoli, presentando le linee guida del suo regno. “Posso e devo continuare a prestare un servizio fondamentale alla Spagna”, ha aggiunto difendendo il contributo alla “stabilità” politica del Paese dato dalla casa reale.

Il discorso di Felipe VI alle Cortes Generales

Il nuovo re, in alta uniforme militare di Capitano de las Fuerzas Armadas, comandante delle Forze Armate iberiche, titolo che gli appartiene in quanto monarca. Il passaggio di consegne tra Don Juan Carlos e Don Felipe VI è avvenuto in un clima di commozione e di affettuosa partecipazione. Felipe vuole essere un uomo come gli altri e alla fine di una cerimonia così importante ha abbracciato il padre, che gli aveva imposto la fascia rossa, poi la moglie Letizia, le figlie Leonor – che un giorno avrà lo stesso grado militare – e Sofia, la madre, regina Sofia, la sorella Elena, duchessa di Lugo, e suo figlio Felipe Juan.

Felipe e Letizia, con le figlie Leonor e Sofia in un’altra auto, sono arrivati alle Cortes intorno alle 10.30. Le due figlie non viaggeranno più insieme ai genitori, per evitare che in un eventuale incidente possano rimanere vittime il re e la Infanta di Spagna, seconda nella linea di accesso al trono.

Felipe VI e Letizia sono arrivati a bordo di una Rolls Royce e i media hanno notato anche una leggera carezza di Letizia al marito durante il tragitto. Al suo arrivo alle Cortes, salutato da 21 salve di cannone, il re ha passato in riviste unità dei tre rami dell’esercito e della Guardia Civil, accompagnato dal presidente del governo, Mariano Rajoy, che aveva accompagnato i reali nel tragitto.

Imposizione della fascia di Capitàn Generale de las Fuerzas Armadas da parte di Don Juan Carlos a Don Felipe VI de España y Grecia

Alla fine della cerimonia, dopo il giuramento e il discorso, la coppia reale ha sfilato per le strade di Madrid, e si è diretta al Palazzo Reale a bordo di Rolls decappottabile. Il nuovo re ha deciso di salutare direttamente gli spagnoli che hanno applaudito al suo passaggio, nonostante i servizi di sicurezza avessero sconsigliato l’utilizzo di un’auto aperta.

Felipe, in uniforme militare, ha percorso tutto il tragitto in piedi, raccogliendo i saluti e gli applausi, mentre la moglie è rimasta seduta al suo fianco. Le due figlie di Felipe e Letizia, la principessa delle Asturie, Leonor, di otto anni, e Sofia, di sette anni, seguivano l’auto dei genitori a bordo di un’altra macchina, sorridendo e salutando.

Si apre una nuova fase per la Spagna, perché molti sono i problemi nel Paese, che però sta mostrando una capacità reattiva migliore di quella italiana. Dovrà affrontare il tema del referendum per l’indipendenza catalana, non a caso il primo viaggio ufficiale sarà proprio in Catalogna, da cui è peraltro arrivato lo spumante con cui ha brindato. Da notare che Artur Mas i Gavarró, presidente della Generalitat della Catalogna, è stato tra i pochi a non applaudire il discorso del re. Una scelta in cui è facile vedere un gesto di unità nazionale. Felipe VI ha il compito della remuntada della corona: mentre sfilava, a Madrid si raccoglievano le firme per chiedere il referendum costituzionale per scegliere se mantenere la monarchia o trasformare la Spagna in una Repubblica. Anche questo non sarà un dato da trascurare.

(Fonte: Adnkronos)

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