Benjamin Netanyahu condanna il sequestro e l’omicidio del giovane palestinese Muhammad Abu Khodeir: abominevole omicidio

Il Primo Ministro di Israele ha reagito con fermezza al barbaro assassinio di un giovane palestinese, trovato morto questa mattina alla periferia di Gerusalemme. Il presidente dell’ANP Mahmūd Abbās aveva chiesto a Netanyahu di condannare la barbarie, ma il capo del governo israeliano ha rilanciato: “Israele è uno Stato di diritto”, nessuno si faccia giustizia da sé

20131009-Netanyahu_660x405

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha definito l’uccisione del giovane palestinese rinvenuto questa mattina a Gerusalemme un abominevole omicidio” . Lo si legge nel comunicato diffuso dall’ufficio del primo ministro, in cui Netanyahu si appella a tutte le parti perché non si facciano giustizia da sole“. “Israele è uno stato di diritto e ognuno deve rispettare la legge“, ha proseguito, sottolineando di aver dato istruzioni alla polizia “per agire il più rapidamente possibile” nelle indagini sull’omicidio.

Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese (Anp), Mahmūd Abbās, aveva chiesto a Netanyahu di “condannare il sequestro e l’uccisione del giovane Muhammad Abu Khodeir, come noi abbiamo condannato il sequestro e l’uccisione dei tre coloni” israeliani uccisi in Cisgiordania. In una nota, Abbas ha fatto appello a Israele a “prendere misure concrete per frenare le aggressioni dei coloni, lo stato di caos generato dalle azioni provocatorie israeliane e il pericoloso clima che ne deriva e che ha portato alla morte di 15 persone dall’inizio di giugno“.

Di “atto orribile e barbarico” ha parlato il sindaco di Gerusalemme, Nir Barakat, che ha “condannato con forza” l’uccisione dell’adolescente palestinese.

(Fonte: Adnkronos)