Viaggiare sicuri: avvisi del 3 Luglio 2014

 Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi il 03.07.2014

Palestine Territori Palestinesi 

SICUREZZA

La situazione continua ad essere caratterizzata da elevata tensione. Si raccomanda di evitare gli spostamenti non necessari nella circoscrizione, in particolar modo dopo il tramonto. Da evitare inoltre movimenti a Gerusalemme est durante i venerdì del mese di Ramadan.

Gaza si registra un’intensificazione dei lanci di razzi. Si raccomanda di evitare ogni ingresso nella Striscia di Gaza e ai connazionali, a qualunque titolo presenti, di uscirne in via precauzionale sino al ristabilirsi di condizioni di sicurezza adeguate.


I Territori dell’Autorità Palestinese continuano a costituire un’area di crisi che può comportare rischi per la sicurezza dei viaggiatori. 

Alla luce delle tensioni che occasionalmente coinvolgono arabi israeliani e forze di sicurezza israeliane, così come palestinesi e forze di sicurezza israeliane, si raccomanda di:

  • osservare norme di prudenza nell’area di Gerusalemme, soprattutto nell’uso di mezzi di trasporto pubblico, evitando luoghi di assembramento;
  • non effettuare spostamenti in Cisgiordania che non siano strettamente indispensabili;
  • evitare assolutamente l’ingresso nella Striscia di Gaza, nonché spostamenti nelle aree circostanti fino ad un raggio di almeno 45 km.

Nella Striscia è in corso una grave crisi umanitaria che sta facendo velocemente precipitare le già precarie condizioni di vita sia sotto il profilo dell’approvvigionamento di beni e servizi anche essenziali, sia sotto il profilo sanitario, con il rischio di diffusione di epidemie. Il deterioramento delle condizioni socio-economiche potrebbe condurre ad un aumento delle tensioni sociali…

(per leggere  il report integrale, clicca qui)

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United_States Stati Uniti d’America

Ingresso nel Paese

A seguito del crescente rischio di attentati e di atti terroristici, le Autorità americane hanno rafforzato i programmi di controllo alle frontiere sui viaggiatori in partenza e in arrivo dall’estero. Intensificati anche i controlli sui voli domestici.

Nei maggiori scali aeroportuali degli Stati Uniti sono stati introdotti per il controllo passeggeri veri e propri “body scanners”, sistemi accurati di controllo elettronico a bassa emissione di raggi X.

Sicurezza

Si ricorda che nelle zone caraibiche (Florida, Caraibi, Golfo del Messico fino all’Alabama, Louisiana, Mississippi e Texas) possono verificarsi – soprattutto da giugno a novembre – fenomeni ciclonici (uragani, tempeste tropicali, tornado ecc.). Per maggiori informazioni su rischi e pericoli nonché norme di comportamento, si rimanda al link del Consolato Generale d’Italia a Houston:
http://www.conshouston.esteri.it/Consolato_Houston/Menu/I_Servizi/Preparativi_uragani/.

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Kazakhstan (1) Kazakhstan

Si attira l’attenzione sull’applicazione estremamente rigorosa – da parte delle Autorità di frontiera kazake – delle norme in materia di immigrazione nei confronti degli stranieri in possesso di visto scaduto  (vedasi voce “Visti di ingresso”della Scheda). 

Si ricorda che non è possibile lasciare il Paese con un visto scaduto senza passare attraverso il Tribunale Amministrativo per l’Immigrazione e che – anche in caso di visto scaduto da pochi giorni e talora anche da poche ore – possono essere comminate sanzioni anche di carattere detentivo, fino a 10 giorni di reclusione. 

Anche se, partire dal prossimo 15 luglio, i cittadini italiani e di altri nove Paesi potranno recarsi in Kazakhstan senza obbligo di visto fino ad una durata massima di 15 giorni (nell’ambito del periodo dal 15 luglio 2014 al 15 luglio 2015), si raccomanda di evitare di permanere nel Paese, in mancanza di visto, oltre tale durata massima di 15 giorni per evitare possibili sanzioni analoghe a quelle previste in caso di visto scaduto… (per leggere tutto il report, clicca qui)

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Sierra_Leone Sierra Leone: ATTENZIONE, EMERGENZA EBOLA

Sicurezza
Si segnala che nel Paese non è presente una Rappresentanza diplomatico-consolare italiana e, pertanto, l’Ambasciata d’Italia ad Abidjan (competente per la Sierra Leone) non potrà garantire ai connazionali una piena assistenza consolare.

Si consiglia comunque di contattare sempre, prima del viaggio, l’Ambasciata d’Italia ad Abidjan, attenendosi scrupolosamente ai suggerimenti forniti durante la permanenza. Si consiglia ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sitoDoveSiamoNelMondo. Si raccomanda altresì – una volta in loco – di recare con sé copia dei propri documenti e titoli di viaggio, conservando gli originali in luoghi custoditi (albergo etc.).

Sanità
Nuovi casi di contagio da febbre emorragica (Ebola) sono stati segnalati nel distretto di Kailahun al confine con la Guinea e la Liberia. Le autorità hanno confermato un aumento del numero dei decessi, dei casi di contagio e dei casi sospetti. Le persone in entrata e in uscita dal distretto sono sottoposte a controlli da parte delle autorità sanitarie. Alla luce di questi nuovi casi e del diffondersi del contagio in alcune aree della Guinea, prossime ai confini nord-orientali della Sierra Leone, si raccomanda ai connazionali di non recarsi nelle zone colpite dall’epidemia. Si raccomanda altresì – data l’elevata mobilità delle persone residenti nelle aree potenzialmente interessate dall’epidemia – di attenersi scrupolosamente alle seguenti norme igienico-sanitarie: evitare di cacciare, manipolare e mangiare selvaggina; lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone o disinfettanti; evitare contatti con persone che presentino sintomi di febbre e sanguinamento. Si ricorda che la malattia si contrae attraverso sangue contaminato, sudore, escrementi, liquido seminale e cadaveri di persone morte per febbre… (per leggere tutto il report, clicca qui)

Ultimo aggiornamento 3/07/2014, ore 19.07