Auto, in Europa immatricolazioni in crescita a giugno, ma sono lontani i livelli pre-crisi

Continua il recupero nel mercato dell’Unione europea: +6,5 per cento nei primi sei mesi, +4,5 per cento il mese scorso. Germania in forte rallentamento

Bologna – Crescono del 6,5 per cento le immatricolazioni di auto in Europa nei primi sei mesi dell’anno. Il mese di giugno fa segnare un +4,5 per cento. Anche se, puntualizza Acea, con 1.189.143 unità, si tratta del secondo dato peggiore per il mese di giugno dal 2003. Nei primi sei mesi del 2014, le immatricolazioni sono state 6.622.996.

A giugno, la Germania è stato l’unico tra i mercati maggiori a perdere terreno (-1,9 per cento). Negli altri paesi, tutte variazioni positive: +2,5 per cento la Francia; +3,8 per cento Italia, +6,2 per cento Regno Unito e +23,9 per cento Spagna. Da gennaio a giugno, la crescita è prevalsa nei mercati maggiori: +2.4 per cento Germania, +2,9 per cento Francia, +3,3 per cento Italia, +10,6 per cento Regno Unito e +17,8 per cento Spagna.

Si tratta di un quadro positivo per il mercato dell’auto, visto che si tratta del decimo mese consecutivo in cui c’è un recupero. Ma l’analisi dei dati per paese, sottolinea il Centro Studi Promotor, mette in luce importanti elementi di debolezza. Innanzitutto la serie storica degli incrementi mensili mostra una tendenza al rallentamento della crescita, mentre le vendite in termini assoluti restano molto lontane dai livelli pre-crisi. Un altro elemento di debolezza è poi costituito dal fatto che si confermano andamenti molto differenziati tra i diversi Paesi dell’UE e tra la Zona Euro e il resto dell’Unione.

(Adnkronos)