Addio a James Garner, il detective di “Agenzia Rockford” e il Pete Aron di “Grand Prix”

L’attore americano nel 2008 aveva avuto un ictus che lo aveva costretto all’uso di una sedia a rotelle. Gli appassionati di automobilismo lo ricordano nelle vesti di Pete Aron nel film “Grand Prix” di John Frankenheimer

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Los Angeles – È morto a Los Angeles all’età di 86 anni James Garner, l’attore americano noto per le serie tv degli ’60, ’70 e ’80 come Maverick e Agenzia Rockford.

Candidato all’Oscar nel 1985 per “L’amore di Murphy”, aveva vinto due Emmy Award e due Golden Globe. Garner è deceduto per cause naturali. Nel 2008 aveva avuto un ictus che lo aveva costretto in sedia a rotelle.

Garner si era fatto conoscere con il personaggio di Bret Maverick nell’omonima saga western per la tv in cui interpretava uno scommettitore dal grilletto facile. Negli anni ’70 si era fatto apprezzare come il detective privato di “Agenzia Rockford”, fortunata serie tv per cui vinse anche un Emmy nel 1977. Nella sua carriera è stato nel cast di una quarantina di film cinematografici, tra cui “La grande fuga” con Steve McQueen, “Victor Victoria” con Julie Andrews, “Intrigo a Hollywood” con Bruce Willis. Originario dell’Oklahoma, era stato ferito due volte durante la guerra di Corea.

Gli appassionati di automobilismo lo ricordano nelle vesti di Pete Aron, pilota della Honda, nell’epico – e finora ineguagliato film sui Gran Premi di F1 – “Grand Prix” di John Frankenheimer. 

Il tributo a Pete Aron/James Garner in “Grand Prix”

(AGI)