Viaggiare sicuri: avvisi del 24 Luglio 2014

Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

20140701-logoViaggiareSicuri

 20140701-logounitadicrisi

20140704-mappamondo

Avvisi diffusi il 24.07.2014: Territori Palestinesi, Cipro, Taiwan, Norvegia, Israele 

Palestine Territori Palestinesi 

SICUREZZA 

La situazione è caratterizzata da elevatissima tensione. Si suggerisce a chi effettui viaggi di usare la massima cautela e di limitare in questo periodo i soggiorni nell’area di Gerusalemme, interessata dal lancio di razzi da Gaza. Si raccomanda di evitare gli spostamenti non necessari nella circoscrizione, in particolar modo dopo il tramonto. Possibili scontri previsti nell’intera circoscrizione in occasione dei prossimi giorni. A Gerusalemme è importante conoscere la posizione di rifugi anti-missili e zone protette (liste di rifugi pubblici sono pubblicate sul sito web del Consolatowww.consgerusalemme.esteri.it).

L’attuale conflitto in corso a Gaza impone la necessità di:
– evitare l’ingresso a qualunque titolo nella Striscia, nonché spostamenti nelle aree circostanti fino ad un raggio di almeno 45 km;
– per coloro che vi fossero ancora presenti, l’immediata uscita e il mantenimento di un costante contatto con il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme
.

I Territori dell’Autorità Palestinese continuano a costituire un’area di crisi che può comportare rischi per la sicurezza dei viaggiatori. 

Alla luce delle tensioni che coinvolgono palestinesi e forze di sicurezza israeliane, si raccomanda di:
– osservare norme di prudenza nell’area di Gerusalemme, evitando l’uso di mezzi di trasporto pubblico e ogni tipo di assembramento. Si sconsiglia assolutamente di recarsi nei quartieri di Silwan e Shuafat e si raccomada massima prudenza e morigeratezza nelle vicinanze e attraversamento di Mea Sharim. Aumentare ogni misura di cautela a Gerusalemme Est, in particolare dopo il tramonto;
– non effettuare spostamenti in Cisgiordania che non siano strettamente indispensabili e comunque non dopo il tramonto. Hebron presenta livelli di rischio e volatilità più elevati. 

La grave crisi in corso a Gaza sta facendo velocemente precipitare le già precarie condizioni di vita sia sotto il profilo dell’approvvigionamento di beni e servizi anche essenziali, sia sotto il profilo sanitario, con il rischio di diffusione di epidemie.  ....(si consiglia di leggere  il report integrale qui)

____________________________________________________________

Cyprus Cipro 

Sicurezza 

La Repubblica di Cipro è l’unica entità statuale riconosciuta. La cosiddetta “Repubblica turca di Cipro del Nord” non è invece riconosciuta dalla Comunità Internazionale, inclusa l’Italia, che pertanto non dispone sul posto di nessuna Rappresentanza Diplomatica. Di conseguenza qualsiasi problematica che coinvolga turisti italiani nella parte turco-cipriota subisce le limitazioni derivanti dal non riconoscimento e dalla conseguente impossibilità, per le Autorità italiane, di contatti ufficiali con le Autorità di fatto che controllano Cipro del Nord. A coloro che siano comunque intenzionati a recarsi in Cipro del Nord per turismo si consiglia di controllare adeguatamente i contratti conclusi con i rispettivi “Tour Operators” per verificare le condizioni di assistenza in caso di controversia con gli operatori turistici locali e/o di altre difficoltà nella parte nord dell’isola. 

Nel ricordare infine che il Paese condivide con la più parte del resto del mondo il rischio di poter essere esposto ad azioni legate a fenomeni di terrorismo internazionale, si consiglia ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sitoDoveSiamoNelMondo. Si raccomanda altresì – una volta in loco – di recare con sé copia dei propri documenti e titoli di viaggio, conservando gli originali in luoghi custoditi (albergo etc.). 

Si ricorda, infine, l’opportunità di consultare la guida predisposta dal Ministero della Salute al presente link, nonché di sottoscrivere – prima della partenza – una assicurazione che copra eventuali spese sanitarie (anche per il rimpatrio o il trasferimento aereo in un altro Paese)....(si consiglia di leggere  il report integrale qui)

____________________________________________________________

taiwan_01 Taiwan

Tifoni – anche di notevole intensità – possono abbattersi nel periodo estivo/autunnale, da maggio a novembre, sull’isola (come pure sulle coste della Cina sud-orientale). Per maggiori informazioni si prega di consultare il Focus: “Allarmi meteo” sulla home page di questo sito. 

In considerazione della variabilità delle condizioni atmosferiche, si consiglia di informarsi preventivamente sulla situazione meteorologica dell’isola, anche consultando il sito in inglese (http://www.cwb.gov.tw/eng/index.htm) e gli organi di stampa ed attenendosi alle eventuali misure di sicurezza impartite dalle Autorità locali durante la permanenza. 

Si segnala che l’isola è zona sismica, quindi ripetutamente interessata da scosse, normalmente di lieve entità. Taiwan è dotata di strutture antisismiche di notevole livello che consentono di fronteggiare, con limitati danni, anche sismi di alta intensità.

La diffusione della febbre “dengue” nell’isola potrebbe aumentare nel periodo delle piogge. Per informazioni e consigli sulle misure di prevenzione, si prega di consultare il Focus “Sicurezza sanitaria – Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara” sulla home page di questo sito. 

La diffusione dell’influenza “aviaria” da virus  (H7N9) non costituisce – allo stato attuale – motivo di allarme. 
Per un aggiornamento della situazione e l’indicazione di misure igieniche preventive, si prega comunque di consultare il sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): http://www.who.int/csr/don/2013_04_15/en/index.html     

Si consiglia ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sito DoveSiamoNelMondo. Si raccomanda altresì – una volta in loco – di recare con sé copia dei propri documenti e titoli di viaggio, conservando gli originali in luoghi custoditi (albergo etc.). 

Si ricorda, infine, l’opportunità di consultare la guida predisposta dal Ministero della Salute al presente link, nonché di sottoscrivere – prima della partenza – una assicurazione che copra eventuali spese sanitarie (anche per il rimpatrio o il trasferimento aereo in un altro Paese). 

La Repubblica Italiana non riconosce Taiwan come Stato indipendente e non intrattiene relazioni diplomatiche.

Consultare voce “Sicurezza” della scheda.  ...(si consiglia di leggere  il report integrale qui)

____________________________________________________________

Norway Norvegia 

Le autorità di Polizia norvegesi hanno deciso di intensificare le misure di sicurezza, a seguito di indicazioni circa la possibilità di azioni terroristiche nel Paese. La Polizia rafforzerà il proprio dispositivo soprattutto presso i posti di frontiera, gli aeroporti e le stazioni ferroviarie. Non sono state indicate al momento norme di comportamento particolari per i cittadini. Si raccomanda tuttavia ai connazionali, oltre ad esercitare la normale prudenza, di seguire le indicazioni delle forze di Polizia locali e di girare muniti di documenti di identità, nel caso in cui dovessero essere sottoposti a controlli. 

Si consiglia ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sito DoveSiamoNelMondo

Si ricorda, infine, l’opportunità di consultare la guida predisposta dal Ministero della Salute al presente link, nonché di sottoscrivere – prima della partenza – una assicurazione che copra eventuali spese sanitarie (anche per il rimpatrio o il trasferimento aereo in un altro Paese)”. ...(si consiglia di leggere  il report integrale qui)

____________________________________________________________

Israel Israele

Si segnala che alcune compagnie aeree, compresa Alitalia, stanno modificando, anche con breve preavviso, la programmazione dei voli da e per l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, che resta aperto. Si consiglia dunque di effettuare verifiche con le compagnie aeree stesse.

La situazione di sicurezza si è aggravata con l’intensificarsi dei lanci di razzi e missili da Gaza verso Israele (soprattutto nelle aree meridionali ma anche in quelle centrali inclusa la città di Tel Aviv e dintorni) ed il conseguente avvio dell’operazione militare israeliana “Protective Edge”.

Si raccomanda ai cittadini italiani di evitare i viaggi  nelle aree situate entro un raggio di  40 km dalla Striscia di Gaza che sono oggetto di frequenti lanci di razzi, incluse le città di Sderot, Netivot, Ashkelon, Ashdod, Beer Sheva e Kiryat Hamalachi.

Lanci di razzi, al momento senza danni a persone, si stanno registrando anche sulle aree di Tel Aviv, di Gerusalemme e di Eilat. Si suggerisce di limitare in questo specifico periodo viaggi e soggiorni in tali località.

A residenti nelle aree interessate si raccomanda di limitare gli spostamenti e di attenersi scrupolosamente alle misure cautelative indicate alla voce “Sicurezza” della scheda ed a quelle suggerite dallo “Home Front Command” israeliano al sito Internet www.oref.org.il e dal sito Internet dell’Ambasciata.

È importante conoscere la posizione di rifugi anti-missili e zone protette (liste di rifugi pubblici sono pubblicate nel sito web dell’Ambasciata www.ambtelaviv.esteri.it).

È incrementato il livello di allerta nelle aree settentrionali del Paese. Permangono tensioni al confine con il Libano che impongono di muoversi con la massima prudenza nelle aree prossime al confine settentrionale israeliano e di attenersi scrupolosamente alle raccomandazioni sulla sicurezza emanate dalle Autorità israeliane. Si suggerisce di evitare temporaneamente viaggi nel Golan ove sono peraltro presenti anche dei campi minati (segnalati)...(si consiglia di leggere  il report integrale qui)

____________________________________________________________

Ultimo aggiornamento 25/07/2014, ore 01.18