Meriam in Italia, il Papa l’ha ringraziata “per l’eroismo” della fede

Con un blitz nella massima riservatezza, il Pontefice ha voluto incontrare subito la giovane donna, eroina della fede e dell’appartenenza a Cristo

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Città del Vaticano – L’Italia ha accolto Meriam, Meriam Yahia Ibrahim Isha, la donna sudanese condannata a morte per apostasia in Sudan (in quanto cristiana) e poi assolta, sbarcata in mattinata a Roma con un aereo di Stato insieme al marito e i due figli.

La giovane è stata accolta a Ciampino dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, accompagnato dalla  moglie Angese Landini e dal ministro degli Esteri Federica Mogherini. Lo stesso premier solo nel pomeriggio ha affidato a Twitter la propria soddisfazione per l’esito della vicenda: “Una ragazza che ha partorito in catene per la propria fede, oggi è libera. L’Italia è anche questo. La politica è anche questo“.

E di “grande gioia” ha parlato il ministro Mogherini: “Abbiamo seguito il caso sin da prima che fosse resa nota la condanna. Grazie al grande lavoro fatto da tanti, oggi possiamo accogliere Meriam a Roma. Ora lei ha bisogno di tranquillita’ con la sua famiglia”.

Poi, la visita in Vaticano, dove Meriam si è intrattenuta mezz’ora a Santa Marta direttamente con papa Francesco. “Grazie per il suo coraggio”, le ha detto il pontefice, in un’atmosfera che il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, ha definito “molto serena e affettuosa”. “Il Papa – ha aggiunto – è stato molto tenero con lei, il marito, che era in carrozzella, e l’ha ringraziata per la sua testimonianza. Per Lombardi si è trattato di “un gesto di vicinanza e solidarieta’ per coloro che soffrono per la loro fede. E questo – ha sottolienato – va a al di la’ di quest’incontro cosi’ bello e attento”. E se il Papa ha ringraziato Meriam e il marito “per la testimonianza di fede”, loro “hanno ringraziato Francesco per il sostegno ricevuto e lo hanno informato sulla vicenda e la situazione attuale”, ha precisato Lombardi.

E grande spazio ha avuto la notizia sui media britannici: “Meriam è finalmente scappata dal suo paese”, riporta l’Independent, aggiungendo che “il suo caso aveva suscitato scandalo e condanna in tutto il mondo”. Anche il Daily Telegraph dedica una buona parte della sua versione online al caso, che viene riportato anche dai quotidiani locali come il Belfast Telegraph. Il giornale dell’area piu’ cattolica del Regno Unito mette anche in risalto l’incontro di Meriam e della sua famiglia con il Papa.

(AGI)