Catania, scoperti 300 kg di marijuana in un camper proveniente dall’Albania. Arrestate sette persone

Operazione della Guardia di Finanza nei pressi di un noto centro commerciale di Catania, vicino l’aeroporto. Arrestati un catanese, due albanesi e quattro pugliesi. Il valore della droga supera i tre milioni di euro

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Catania – La Guardia di Finanza di Catania ha scoperto, in modo quasi fortuito, un traffico internazionale di droga dall’Albania. In normale servizio di monitoraggio del territorio nei pressi del centro commerciale “Porte di Catania” – non è dato ancora sapere se aiutati da qualche “soffiata” – i baschi verdi della GdF notavano un camper (che risultava noleggiato) con a bordo due persone. 

Subito dopo, al camper si affiancavano due auto – una Smart e una Punto – che erano già sul posto. Gli occupanti delle auto  cominciavano a discutere con le persone che si trovavano nel camper. Finito il conciliabolo, il guidatore del camper scendeva dal mezzo, dove saliva un’altra persona, un comportamento non “ordinario” che spingeva i militari in osservazione a intervenire. 

A quel punto i due albanesi tentavano la fuga a bordo della Smart, ma venivano subito bloccati dai finanzieri; mentre i quattro pugliesi riuscivano ad allontanarsi, ma erano poi rintracciati e posti in stato di fermo. Secondo la Guardia di Finanza la droga proveniva dall’Albania ed era destinata al mercato di Catania, dove la vendita avrebbe fruttato oltre tre milioni di euro.

I fermati sono  il catanese Davide Torrisi, 28 anni, gli albanesi Celay Sabaudin, 46 anni, e Dervishay Dritan, 31 anni, e i brindisini Giuseppe Lazzoi, 30 anni, Gianluca Galluzzo, 31 anni, Marco Vitasevik, 31 anni, e Giuseppe Petraglia, 30 anni.

(Credit: AGI)