Iraq, giornata dura per l’ISIL: neutralizzati Abu Hajar al-Souri, vice-califfo, e Abu Alaa al-Iraqi, capo militare

Il due alti dirigenti dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante sono stati eliminati con un attacco aereo su Mosul

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Baghdad – Abu Bakr al-Baghdadi (nella foto in basso), il leader dell’ISIL autoproclamatosi califfo dello Stato Islamico, ha perso oggi il proprio vice – Abu Hajar al-Souri – a seguito di un attacco aereo sulla città di Mosul. Lo afferma la rete televisiva al-Arabiya, che cita il 20140904-abu-bakr-al-baghdadi-320x220ministero della Difesa iracheno, che ha confermato la notizia.

L’intelligence irachena invece ha reso noto che nell’attacco è stato eliminato anche Abu Alaa al-Iraqi, capo del Consiglio Militare dello Stato Islamico, con sede a Tal Afar.

La morte dei due dirigenti jihadisti è un duro colpo per l’ISIL, ma non determinerà alcuna flessione nella determinazione degli islamisti a proseguire la guerra contro il mondo. 

Oggi a Newsport, in Galles, nel corso della prima giornata di lavori propedeutici al 65° Nato Summit, Obama e Cameron, insieme agli altri leader del G5 (con Francia, Germania e Italia), hanno ribadito la determinazione a sconfiggere il pericolo fondamentalista costituito dallo Stato Islamico.

Forze aeree statunitensi e irachene conducono da giorni attacchi aerei mirati, che oggi hanno colpito il bersaglio grosso.

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