Montezemolo, liquidazione di 13 mln di euro (in 20 anni) e patto di non concorrenza fino al 2017 (cash)

Il Gruppo Fiat ha reso noto l’indennità di fine rapporto che Luca Cordero di Montezemolo percepirà, anche in 20 anni (secondo le regole della governance aziendale), con un’indennità speciale per evitare che possa fare concorrenza alla Ferrari fino al mese di marzo 2017, data dela scandenza ordinaria del suo mandato come presidente della Ferrari

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Torino – Il gruppo Fiat ha reso nota l’indennità di fine mandato riconosciuta a Luca Cordero di Montezemolo, che il 13 ottobre prossimo lascierà la guida della Ferrari, in linea con la politica sulle remunerazioni praticata dal Gruppo nella sua interezza, attribuitagli sin dal 2003 e già descritta nella Relazione sulla Remunerazione pubblicata dalla Società: cinque volte la componente fissa della remunerazione annua di 2,742 milioni di Euro, quindi in totale 13,71 milioni di Euro, una cifra “pagabile nell’arco di vent’anni”

A parte questa componente contrattuale, in via extra-contrattuale e a fronte dell’impegno “di non svolgere attività in concorrenza con il Gruppo Fiat sino al marzo 2017“, Montezemolo percepirà una ulteriore indennità di 13,253 milioni di Euro, quale “componente fissa e variabile della remunerazione dovuta sino a tale momento“, cifra che invece sarà liquidata “entro il 31 gennaio 2015”.

Montezemolo – precisa la nota stampa del gruppo Fiat – “conserverà in via temporanea il diritto di acquistare prodotti del Gruppo Fiat con alcune facilitazioni nonché di usufruire di taluni servizi attinenti la sicurezza“.

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