Difesa aerea in azione martedì mattina. Scramble per elicottero non identificabile e in silenzio radio

Due Thyphoon Eurofighter del 4° Stormo sono decollati dalla base di Grosseto per raggiungere e identificare un elicottero francese non in contatto radio con gli enti del controllo del traffico aereo

Grosseto – Allarme aereo questa mattina sul Tirreno, quando un elicottero francese che volava al largo di Ponza ha fatto scattare l’allarme di “Scramble” a causa della mancata identificazione e in perdurante silenzio radio, circostanza che ha attivato il sistema di difesa aerea, avviando la procedura di decollo rapido di due caccia Eurofighter di stanza presso la base di Grosseto, sede del 4° Stormo.

A quel punto, il Combined Air Operation Center di Torrejon, in Spagna,  ha ordinato lo “Scramble”, ovvero il decollo immediato di due caccia intercettori in servizio di difesa aerea sullo spazio aereo nazionale in cooperazione con la Difesa del fronte meridionale della Nato, guidato dall’aeroporto spagnolo.

Partiti in pochissimi minuti dall’aeroporto di Grosseto, i due Thyphoon, in costante contatto radio con i radar della difesa aerea assicurata dall’Aeronautica Militare, sono passati sotto controllo dell’Autorità Governativa Nazionale (NGA).

Pochi minuti dopo i due caccia italiani hanno intercettato l’elicottero in un tratto di mare tra la Sardegna e la Campania, mentre proseguiva a bassa velocità a 500 metri di altitudine. Effettuata l’identificazione visiva e stabilito il contatto radio, è stato possibile appurare l’assenza di una minaccia alla sicurezza nazionale. Solo dopo questa verifica, l’NGA ha ordinato ai due Eurofighter il rientro alla base a Grosseto. 

L’Aeronautica Militare Italiana assicura la sorveglianza dello spazio aereo nazionale 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, con un sistema di difesa integrato, sia in tempo di pace, che in stato di guerra, in coordinamento con gli analoghi sistemi dei Paesi membri dell’Alleanza Atlantica. Tre stormi si occupano di mantenere in allerta la difesa aerea: il 4° Stormo di Grosseto, il 36° Stormo di Gioia del Colle e il 37° Stormo di Trapani, con velivoli caccia Eurofighter Thyphoon, caccia intercettori di quarta generazione in forza all’arma azzurra.

(Fonte: Aeronautica Militare)