Torino Film Festival, ‘Gentlemen’ e ‘Big Significant Things’ illuminano l’avvio della kermesse

Il “festival dei giovani” apre i battenti confermando lo stesso entusiasmo delle ultime edizioni

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Torino – Per Mikael Marcimain si tratta di un ritorno nel capoluogo piemontese e al Torino Film Festival, dopo che due anni fa vi aveva presentato la sua opera prima, “Call Girl”; adesso torna con “Gentleman”, una spy story in cui il suo discorso sulle contraddizioni di un paese intero acquista una più equilibrata organicità.

Tratto dal romanzo di Klas Östergren, la trama segue le vicende delle persone che hanno trascorso parte della loro vita nello stesso appartamento di Stoccolma in cui lo scrittore sembra aver trovato rifugio dal resto del mondo. Tra pugili pianisti jazz e politici con un cuore da poeta le vicende dei protagonisti saranno presto movimentate da un’incursione della malavita organizzata.

Dagli Stati Uniti sono molte le pellicole indie presentate in questi giorni. Fra di esse svettano “Big Significant Things” e “Whiplash”. Nelle pieghe del primo filtra l’incessante inquietudine di una giovinezza tutt’altro che spensierata e felice, sebbene le azioni del protagonista potrebbero lasciarlo supporre. Si tratta dell’esordio alla regia (in un lungometraggio) di Bryan Reisberg.

Il secondo, Whiplash, ha finora goduto di un incessante fama (e di un buon passaparola) nei vari festival in cui è stato presentato: dall’esordio al Sundance, dove ha vinto il premio del pubblico per un film drammatico e il gran premio della giuria, per approdare al festival di Deauville (dove ha ricevuto egual fortuna), passando per Cannes.

Il film, interpretato dal giovane Miles Teller (che rivedremo nel nuovo cinecomic dedicato ai Fantastic Four) e J.K. Simmons, ha per protagonista un giovane ragazzo e il suo sogno: diventare il più grande batterista del conservatorio di Manhattan.

In questi giorni è stato anche il turno del film in costume “’71”, con Jack O’Connell, dell’horror “It Follows” e dell’anteprima nazionale di “Ogni maledetto Natale” nuovo film delle vacanze diretto dagli autori di Boris e che può vantare nel suo cast Marco Giallini, Valerio Mastandrea e Corrado Guzzanti, tra gli altri.

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Non solo novità a Torino. Riparte dopo il successo dell’anno passato la rassegna dedicata alla corrente cinematografica americana New Hollywood: è stata l’occasione per rivedere proiettati su grande schermo pellicole come “Il fantasma del palcoscenico” di Brian De Palma, “Il laureato” di Mike Nichols (dal valore unico visto che purtroppo il regista è scomparso pochi giorni fa), o ancora “Tell Them Willie Kid Is Here” con Robert Redford (foto in alto) e “La Conversazione” di Francis Ford Coppola.

Nella giornata di oggi sono attesi gli horror “The Babadook” e “Cold in July”, e gli italiani “Walking with Red Rhino”, “Stella cadente” e “N-Capace”.

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